”Schiacciata vincente” per il Fenera Chieri ‘76:
«Arruolata la Meloni»

Il giorno dopo l’uscita di scena a testa altissima nei quarti dei playoff scudetto, nella “bella” persa per 3-1 in casa della Igor Gorgonzola Novara, ieri la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 ha vissuto un’emozione particolare fuori dal campo. Una rappresentanza, composta dal presidente Filippo Vergnano, dal presidente dello sponsor Gruppo Fenera, Lucio Zanon di Valgiurata, dal tecnico Giulio Cesare Bregoli, dall’opposta e capitana Kaja Grobelna e dalla palleggiatrice Ofelia Malinov, è stata ricevuta a Palazzo Ghigi dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, alla presenza del ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, del presidente del Coni Giovanni Malagò, del presidente della Fipav Giuseppe Manfredi e del presidente della Lega Pallavolo Serie A femminile, Mauro Fabris. È stata l’occasione per celebrare il trionfo delle collinari in Cev Volleyball Cup e quelli degli altri club intervenuti. Novara ha sollevato la Cev Challenge Cup e Conegliano e Milano si contenderanno la Champions League a inizio maggio nella finale di Antalya.

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L’incontro con la premier si è svolto nel cortile e Meloni è stata anche protagonista di alcuni palleggi con le atlete. «È stata una bellissima esperienza - ha commentato il presidente chierese Vergnano - e anche una grande gratificazione per quello che le compagini italiane hanno fatto in Europa. È stato un onore portare le coppe che abbiamo vinto. La nostra stagione è appena terminata e c’è un po’ di rammarico per l’esito di gara-3 contro Novara. Complimenti a loro, ma anche a noi, perché abbiamo disputato un’annata eccezionale».

Per coach Bregoli «ci ha fatto molto piacere essere ricevuti dalla presidente del Consiglio. Si è trattato di un riconoscimento del livello altissimo raggiunto dall’intero movimento tricolore. Noi abbiamo dimostrato anche in campionato di essere molto competitivi e il fatto che ci sia più di qualche recriminazione per l’eliminazione sottolinea come le partite con Novara siano state equilibrate. In gara-2 ci è mancata un po’ di energia nell’approccio, mentre in gara-3 siamo partiti bene e poi abbiamo peccato d’inesperienza». Emozionata anche la capitana Grobelna: «È stato bello aver partecipato alla festa per le vittorie del volley femminile, alle quali abbiamo contributo. La coppa è stata l’apice di una stagione fantastica e ricca di soddisfazioni. Non eravamo mai andate così vicine alle semifinali playoff e ora possiamo ripartire da questi quarti combattuti alla pari, per continuare in futuro il nostro percorso di crescita».
Roberto Levi