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Massimiliano Allegri: futuro alla Juventus in bilico nonostante il successo in Coppa Italia, ecco perché

Mentre i bookmakers sono convinti di una cosa: "Ecco chi sarà l'allenatore bianconero il prossimo anno..."

Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri

Massimiliano Allegri, tecnico bianconero

La gioia per il risultato finale non scioglie i dubbi sul futuro di Massimiliano Allegri. Di sicuro se non avesse segnato Milik - capocannoniere bianconero e non solo di Coppa Italia con 4 reti in questa edizione - nel finale di partita contro la Lazio martedì sera, a quest’ora il futuro dell’allenatore bianconero sarebbe già segnato.

"ZERO TITOLI"
Il fatto di potersi giocare un trofeo e la possibilità di non restare a “zero titoli” per il terzo anno di fila regala qualche speranza in più al tecnico di Livorno di potersi giocare le ultime residue chance di permanenza sulla panchina bianconera. Giuntoli, a tal proposito, ha detto sul futuro dell’allenatore: «Le considerazioni sul futuro le faremo in privata sede con il mister, sicuramente ci confronteremo sulla squadra - ha spiegato il dirigente bianconero -. Gli ultimi risultati riflettono un calo, dettato dal fatto che avevamo un sogno. Ora il 100% non è sufficiente, abbiamo perso punti per strada e commesso errori. Ci eravamo presi un margine inaspettato nel girone d’andata, ora dobbiamo raggiungere un posto in Champions». Prima la società dovrà incassare la certezza di partecipare alla prossima edizione della “coppa dalle grande orecchie”.

SCOMMETTIAMO CHE...
Per i bookmakers, tuttavia, il raggiungimento dell’ultimo atto della competizione vinta 14 volte dalla Vecchia Signora, non mette al sicuro Massimiliano Allegri, ormai visto lontano da Torino al termine della stagione. Per gli esperti di Snai sarà Thiago Motta il prossimo allenatore della Juventus, per una quota che scende a 1,35, in netto vantaggio sul ritorno di Antonio Conte, visto a 3,50 dai betting analyst di Sisal. Più lontani altri due ex calciatori bianconeri, come Zinedine Zidane, offerto a 9 e Raffaele Palladino, a 20, mentre sale a 25 l’opzione Roberto De Zerbi, con Vincenzo Italiano e l’ex Maurizio Sarri, a 33 volte la posta. Intanto a Bologna, il presidente Saputo spera di trattenere Thiago Motta in caso di raggiungimento della Champions League, impresa che potrebbe scombinare i piani futuri della panchina della Juve. Allora sì che il nome di Allegri potrebbe riprendere quota.

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