Yildiz stravolge la Juve, Montero: "Ecco come l'ho ritrovato". Ma c'è un addio: ora è ufficiale

La linguaccia è la stessa di Alessandro Del Piero, ora potrebbe anche indossare il suo numero. «Non posso negare che sia il mio sogno, ma credo che non sia ancora il momento» ha ammesso Kenan Yildiz dopo la sfida contro il Bologna. E ci ha pensato proprio lui a cambiare completamente alla Juventus nel finale al Dall’Ara, con i bianconeri “presi a pallate” per circa 80 minuti dalla squadra di Thiago Motta.

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Il talentino turco si è guadagnato la punizione del momentaneo 3-2 e poi ha messo la firma sul pareggio finale, ritrovando un gol che in campionato gli mancava addirittura dallo scorso 23 dicembre a Frosinone. Ed è una rete speciale, anche perché ha fatto scoppiare di gioia Paolo Montero: è stato proprio il “Pigna”, nell’estate del 2022, a vedere i primi passi di Yildiz nel mondo Juve ai tempi dell’Under 19. «L’ho trovato più uomo e più maturo ed è normale che continuerà a crescere per arrivare ad alto livello, l’unico modo per migliorarsi è il lavoro» ha commento l’uruguaiano nel post-partita, esaltando le qualità del classe 2005. Ora la squadra si ritroverà alla Continassa per preparare l’ultimo appuntamento della stagione, domenica alle 18 allo Stadium arriverà il Monza: l’obiettivo è provare a chiudere al terzo posto e spuntarla su Bologna e Atalanta, anche se non dipende solo dalla Juve considerando che i rossoblu hanno una miglior differenza reti e gli orobici hanno sei punti a disposizione.

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Intanto, la serata al Dall’Ara è stata speciale anche per un altro bianconero. «Un’enorme emozione poter tornare in campo a fare ciò che amo e ho sempre amato» ha scritto sui Nicolò Fagioli, il centrocampista tornato a giocare dopo la lunga squalifica per il caso scommesse. «Sono stati 7 mesi lunghi e complicati. Di sofferenza e attesa. Di critiche e di sostegno - ha aggiunto sul proprio profilo Instagram - ora è tornato il momento di far parlare solamente il campo. E amare questi colori. Grazie a tutti».

Nel frattempo, c’è un dirigente che ha salutato la famiglia bianconera. È diventata ufficiale la separazione tra la Juventus e il dirigente Giovanni Manna. «Le strade si dividono, è ufficiale la risoluzione consensuale del suo contratto con il club» si legge nel comunicato della società bianconera. Manna si era occupato prima dell’Under 19 e poi della Next Gen in veste di direttore sportivo. «Ringraziamo Giovanni per il lavoro svolto con grande professionalità in questi anni insieme e gli auguriamo buona fortuna per il futuro» conclude il club nella nota. Ora per lui si apriranno le porte del Napoli, una sorta di “passaggio di testimone” con l’attuale direttore sportivo bianconero Cristiano Giuntoli.

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