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MOTOMONDIALE

Bagnaia, vittoria da urlo al Montmelò! Il campione del mondo rialza la testa dopo la caduta nella Sprint...

Il pilota di Chivasso non aveva mai fatto meglio del quinto posto in carriera su questa pista: battuti Jorge Martin e Marc Marquez

Pecco Bagnaia

Pecco Bagnaia festeggia al Montmelò

La caduta nei giri finali di sabato nella Sprint non lasciava presagire nulla di buono. E invece. Pecco Bagnaia vince al Montmelò, a Barcellona, dove mai in carriera aveva mai fatto meglio del quinto posto, battendo ancora una volta il suo rivale storico, Jorge Martin. Al terzo posto l'altro spagnolo Marc Marquez, sempre su Ducati. La mossa decisiva a sei giri dalla fine quando il ragazzo di Chivasso ha accelerato e ha sorpassato il centauro della Pramac. 

Torna dunque al successo Pecco Bagnaia proprio nel Gp di Catalunya spezzando il tabù Barcellona, dove non aveva mai vinto e soprattutto dove l'anno scorso era stato protagonista di un terribile incidente. Il campione della Ducati si è preso la rivincita su Jorge Martin, superandolo in Curva 5 dove sabato 25 maggio era caduto nella Sprint Race. Quarto posto per Aleix Espargaro, vincitore ieri, seguito da Di Giannantonio e Raul Fernandez. Poi A. Marquez, Binder, Bastianini e Quartararo per chiudere la top ten.

LE PRIME PAROLE DI BAGNAIA

"Il sorpasso a Martin alla curva 5? L'ho cercato proprio io, dove sono caduto ieri - ha detto Pecco Bagnaia ai microfoni di Sky Sport -. E' stata una specie di sfida rispetto a quanto successo sabato. Il mio obiettivo era vincere, quando mi hanno superato, nel primo giro, ho provato a seguirli. Però mi sembrava troppo esagerato per le gomme, così ho preso la decisione giusta perché nel finale ne avevo di più in ingresso curva. La moto quest'anno ha meno grip ma si compensa abbastanza e si compensa con la perdita dello scorso anno". 

LA CLASSIFICA GENERALE
Nella corsa al titolo Bagnaia si riprende la seconda posizione sopravanzando Marc Marquez: Martin ha 39 punti di vantaggio sull'ufficiale di Borgo Panigale. Il numero 93 si trova invece due lunghezze più indietro. Fra una settimana una nuova sfida: si correrà in Italia, sul circuito del Mugello.

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