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LA STORIA DI ALICE

Dalla danza alla canoa, ora Gnatta vola a Parigi: "Ecco il mio obiettivo alle Olimpiadi"

La ventenne, atleta del Cus Torino: "La borsa di studio Agon è stata per me fantastica, una vera manna dal cielo"

L'atleta del Cus Torino parteciperà alle Olimpiadi di Parigi

L'atleta del Cus Torino parteciperà alle Olimpiadi di Parigi

Le Olimpiadi di Parigi saranno storiche per il canottaggio del Cus Torino, che avrà in gara Alice Gnatta e Veronica Bumbaca sull’otto femminile e Alessandra Faella come timoniera dell’ammiraglia maschile. La 20enne Alice, che nello scorso dicembre è entrata nelle Fiamme Gialle e ha il doppio tesseramento con il Cus, sarà anche la prima atleta-studentessa del progetto Agon a partecipare ai Giochi. «Sono arrivata a Torino - ricorda - nel settembre del 2022, per iniziare l’Università (studia Scienze dell’Educazione, ndr), e ho scelto questa soluzione per le possibilità che mi offriva. La borsa di studio Agon è stata per me fantastica, una vera manna dal cielo, coprendo le spese di vitto e alloggio e d’iscrizione e permettendomi di essere seguita a livello tecnico. Oltre a ciò, Torino è una città bellissima e per me era un’opportunità per vivere un’esperienza fuori di casa e crescere. Sul fronte sportivo sono stata seguita da Mauro Tontodonati, che conoscevo già».

Gnatta è nata a Latisana e ha cominciato a praticare il canottaggio a Lignano: «In quinta elementare avevo appena lasciato danza classica e volevo passare a qualcosa di completamente diverso. A scuola sono venuti per farci sperimentare il canottaggio con il remoergometro e abbiamo disputato una gara sui 100 metri, nella quale sono arrivata terza. Il giorno dopo sono andata a provare al Lignano CC, mi sono appassionata e non ho più smesso». Di strada da allora ne ha fatta e a Parigi troverà il suo Paese delle Meraviglie, essendosi regalata una chance che qualsiasi sportivo vorrebbe avere. «Il percorso è stato lungo - spiega - ed è scattato nel 2023 agli Europei di Bled, ai quali abbiamo ottenuto il terzo posto. L’Italia non aveva mai puntato seriamente sull’otto femminile, mentre questa volta abbiamo effettuato un lavoro specifico. Al Mondiale di qualificazione olimpica di Belgrado abbiamo mancato il pass per un secondo e due decimi. Per tutto l’inverno ci siamo allenate duramente, per centrare l’obiettivo nella competizione dello scorso maggio a Lucerna, che assegnava gli ultimi due posti, e l’abbiamo vinta. Precedentemente ci eravamo già imposte nella tappa di Coppa del Mondo di Varese».

Le azzurre andranno in Francia per stupire: «Il traguardo sarà l’ingresso in finale e, una volta raggiunto, tireremo fuori tutta la nostra grinta, per dare il massimo. Favorite sono la Romania, il Canada, l’Australia e la Gran Bretagna, che cercheremo di mettere nel mirino. In gara la concentrazione e la nostra unione possono fare la differenza».

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