Dodici borse di studio per i giovani talenti italiani che sognano di diventare come Sinner e la Paolini

L’obiettivo è di dare ai talenti l’opportunità di crescere. Il progetto Intesa Sanpaolo Assicura Little Tennis Champions ha varato al Circolo della Stampa Sporting la sua terza edizione, che garantisce, grazie all’impegno dell’associazione benefica I Tennis Foundation, dodici borse di studio ad altrettanti giovani che abbiano qualità e ambizione per emergere, ma non le risorse economiche per valorizzarle. I ragazzi vengono da tutta Italia e sono Francesca Galli, Martina Cerbo, Alessandra Fiorillo, Mattia Bille, Mattia Cappellari, Matteo Gribaldo, Carlo Paci, Mattia Pagano, Alex Romano, Christian Sala e le new entry Giorgia Buccinotti e Van Son Didoni. La romana Cerbo si allena spesso allo Sporting e disputa con il club il campionato di serie A2. I Magnifici 12 potranno partecipare a 11 tornei internazionali Under 18 del circuito Itf e a cinque raduni in preparazione agli eventi agonistici, sotto la supervisione di coach del calibro di Emilio Sanchez, Ivan Ljubicic e Gipo Arbino, che ha portato Lorenzo Sonego al n. 21 del ranking. 

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Di preparazione fisica si occupa Marco Panichi, che è stato a fianco di Novak Djokovic, e del percorso mentale Stefano Massari, che segue Matteo Berrettini. «Grazie al costante supporto del nostro title sponsor e di tutti i partner (fra i quali la Regione Piemonte e il Comune di Torino, ndr) e al lavoro del direttivo - spiega il fondatore di I Tennis Foundation, Simone Bongiovanni, - accompagniamo per il terzo anno consecutivo questi fantastici talenti, puntando a far vivere loro esperienze, che altrimenti non potrebbero fare, nei tornei internazionali». Sanchez, ex n. 7 Atp di singolare e n. 1 di doppio e fondatore delle Academy che portano il suo nome, si dice «orgoglioso di far parte di questo progetto fin dall’inizio e di essere il direttore tecnico di questo sogno». Per Arbino «non esiste qualcosa di simile al mondo, perché i ragazzi nel corso dei tornei sono integralmente spesati. Tutti hanno i propri circoli e i propri maestri, con i quali collaboriamo e comunichiamo. Se interveniamo a livello tecnico e sempre in seguito a un accordo preso con i maestri, che non vogliamo in alcun modo sostituire». Durante i primi due anni di attività i tennisti coinvolti hanno conquistato 21 titoli e raggiunto 20 finali e 28 semifinali. Li hanno ispirati anche gli Ambassador di I Tennis Foundation che hanno incontrato, gli atleti Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego, Matteo Arnaldi, Jasmine Paolini ed Elisabetta Cocciaretto e i tecnici Vincenzo Santopadre e Omar Camporese.