Centoventi squadre, 368 partite: la "Invincibili Kup - Trofeo Grande Torino" fa il pieno di gol e emozioni

Una vera e propria festa del calcio giovanile in onore del Grande Torino: stiamo parlando della prima edizione della "Invincibili Kup - Trofeo Grande Torino", torneo andato in scena nel fine settimana, con 120 squadre in campo che hanno onorato la memoria di Valentino Mazzola e compagni.

I giovani talenti della formazione del Milan (foto Thomas Parisi)

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SUCESSO DI PUBBLICO
Un clamoroso successo di pubblico ha accompagnato la prima edizione della manifestazione calcistica internazionale ideata e gestita da BeKings in collaborazione con Torino Fc, Asd Pro Eureka, Gassino Fc e Caselle Calcio. Dalla sfilata inaugurale - alla presenza dei parenti dei ragazzi del Grande Torino e del calciatore granata Perr Schuurs, che ha animato di luci e sorrisi lo stadio Olimpico Grande Torino nella serata di venerdì, fino alle finali che si disputate a Gassino, entusiasmo e passione hanno accomunato gli oltre 1.500 ragazzi in campo e i tifosi sugli spalti. Sabato mattina c'è stato anche un momento di preghiera a Superga dove si sono ritrovati i giovani di Benfica e Torino per pregare davanti alla lapide costruita in ricordo degli Invincibili.

IL TORNEO
Hanno partecipato al torneo 120 squadre, di cui 23 società professionistiche (79 italiane, 41 straniere in arrivo da 15 diversi paesi europei), impegnati in 368 partite da 25 minuti l’una (240 sabato, 128 domenica). Nella categoria dei Pulcini 2014, il Milan ha conquistato il primo posto battendo in una finale tutta lombarda il Monza con il risultato di 3-0 (Palotta, Ilardi e Portanova i marcatori). Terzo posto per l’ottima Dinamo Zagabria, che in semifinale aveva perso proprio contro i rossoneri, grazie a un clamoroso 5-0 ai danni degli svedesi dell’Alella. Premio per il miglior giocatore a Christian Sartori, numero 10 del Milan; miglior portiere Matteo Celo del Torino. Il Real Madrid ha rispettato i pronostici e vinto nella categoria Pulcini 2015. I blancos si sono imposti in uno spettacolare triangolare di qualificazione su Manchester City (1-1 nello scontro diretto) e Benfica per la miglior differenza reti. Poi sono serviti i calci di rigore per battere il combattivo Parma in semifinale e il Milan, che ha sfiorato una clamorosa doppietta, nella finalissima: entrambe le partite si erano concluse a reti bianche nei tempi regolamentari. Terzo posto per il Cska Mosca, che ha battuto 1-0 il Parma nella finale di consolazione. Premiato come miglior giocatore Jaime Alameda, regista del Real Madrid; miglior numero 1 Rafael Tavares del Benfica.