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Basket
06 Ottobre 2024 - 21:50
La Reale Mutua Basket Torino, dopo una prestazione scintillante contro Livorno, subisce un pesante tracollo Udine. Sul parquet del Pala Gianni Asti una serata da dimenticare per i gialloblù, sconfitti con un passivo di 58-84. Ma cosa è andato storto per la squadra di coach Boniciolli?
La partita inizia con ritmi bassi, quasi come se le squadre stessero giocando una partita a scacchi, studiandosi a vicenda. Torino sembra avere più iniziativa e, grazie a Landi, si porta sul +4 (10-6) dopo appena cinque minuti. Un vantaggio che costringe coach Vertemati a chiamare il primo time out. Ma Udine non si lascia intimidire e, con Ambrosin, ribalta il risultato (16-17). La prima sirena vede i friulani avanti di un punto (18-19).
Nel secondo quarto, la squadra di Udine, guidata dall'ex Alibegovic, mette il turbo e allunga il vantaggio fino a raggiungere la doppia cifra (25-36). Torino prova a rispondere con Schina e Severini, ma al rientro negli spogliatoi, il tabellone segna un distacco di otto punti (33-41). Un divario che sembra colmabile, ma che nasconde insidie.
Al rientro in campo, Taylor si carica la squadra sulle spalle e accorcia il gap a soli tre punti (43-46). Ma Udine, come un pugile esperto, si riorganizza durante un time out e, grazie alla premiata ditta Hickey-Alibegovic-Ikangi, ristabilisce un vantaggio di dieci punti (45-55). Torino non si arrende e tenta di risalire la china con Severini e il solito Taylor, ma gli ospiti mantengono i gialloblù a distanza di sicurezza.
Nel finale del terzo quarto, una tripla di Landi sembra poter impedire la fuga di Udine, ma è solo un'illusione. L'ex capitano friulano piazza un canestro pesante che spedisce Torino a -20 (52-72). Da lì in poi, la partita diventa una formalità, con Udine che gestisce il vantaggio fino al 58-84 finale.
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