Da Volpiano al tetto del mondo, Andrea Ragonesi fa festa alla Reggia di Venaria: "Vincere davanti ai miei tifosi è stata la mia forza"

Non tutte le favole hanno un lieto fine, ma quella di Andrea Ragonesi sì. A 27 anni è il nuovo campione del mondo di biliardo 5 Birilli. Un torinese alla Reggia di Venaria, che per sei giorni ha ospitato le partite facendo il pienone di pubblico: nemmeno se l’avesse scritto lui, il copione, sarebbe risultato così bello. Andrea, che nel 2017 era comunque già stato campione d’Europa Juniores, è passato dalle qualificazioni. Ma da quando ha cominciato, ha innestato il pilota automatico, chiudendo con 19 vittorie in altrettante partite.

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Quella decisiva, contro Andrea Quarta che arrivava da campione iridato in carica e con i favori del pronostico. In realtà però Ragonesi, che lo conosce bene perché il fenomeno leccese (2 titoli mondiali e altrettante finali a 42 anni) per anni ha giocato e vissuto in Valsusa, lo aveva già battuto nei gironi che hanno preceduto le finali. L’ultimo atto è stato il più appassionante. Il volpianese ha vinto il primo parziale, Quarta ha reagito andando sul 3-1 e gli mancava solo un punto per chiudere.

Ma Ragonesi ha messo in fila tre partite una più bella dell’altra e ha chiuso l’ultima 60-36 per il 4-3 finale. Un boato vero, perché la sua gente lo ha accompagnato fino al trionfo: «Ci vorrà un po’ per metabolizzare tutto. La partita sembrava ormai andata e a quel punto ho adottato una tattica più aggressiva. Vincere davanti ai miei tifosi è stata la mia forza, devo ringraziare tutti uno per uno. So che il tifo mi ha dato un’energia in più». Per lui, una consacrazione: «In effetti sono partito da lontano, è stata un’impresa straordinaria ma sto giocando bene. Però arrivare ad un titolo come questo è qualcosa che va fuori anche dai miei desideri. E adesso, sotto con Architettura».

Promosso lui, ma anche la Reggia, voluta come sede dalla Federazione Italiana Sport Biliardo e Bowling con il contributo del Ministero per lo Sport e i Giovani e il sostegno della Regione Piemonte. Alle finali erano presenti il sindaco di Venaria, Fabio Giulivi, il sottosegretario regionale Claudia Porchietto e il presidente della Federazione Biliardo, Andrea Mancino.