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ESPUGNATO IL BLUENERGY STADIUM

Juve, vittoria e clean-sheet: Thiago Motta esulta a Udine. E in classifica...

I bianconeri tornano a vincere e a blindare la propria porta. E ringraziano anche i pali e le traverse

L'esultanza dei bianconeri al raddoppio di Savona

L'esultanza dei bianconeri al raddoppio di Savona

Serviva solo vincere, la Juventus lo fa Udine e torna anche a blindare la propria porta. Ci riesce anche con un pizzico di fortuna, con i “legni” che sorridono ai bianconeri di Torino: quello colpito da Thuram finisce sulla schiena di Okoye e quello di Yildiz trova Savona nel posto giusto, poi viene ringraziata la traversa per aver respinto il tentativo di Lucca. Così, con soli tre punti Thiago Motta si ritrova al terzo posto, aspettando ovviamente tutte le concorrenti tra oggi e domani.

Niente riposo per Vlahovic, il serbo inizia ancora dal primo minuto e la novità è rappresentata da Koopmeiners, al rientro da titolare con Weah e Yildiz sulla trequarti. La fascia di capitano finisce sul braccio di Locatelli nonostante la presenza di Cambiaso e Gatti, poi Kalulu e Savona a completare la retroguardia. A centrocampo c’è anche Thuram, è proprio da una sua giocata che nasce il vantaggio della Juve: il francese salta facilmente Kabasele e calcia, il pallone batte sul palo ma poi rimbalza sulla schiena di Okoye e finisce in rete. I friulani si fanno vedere immediatamente con Davis, la risposta di Di Gregorio è ottima in corner. I bianconeri riprendono in mano il pallino del gioco, già prima della fine del primo tempo arriva il raddoppio: Yildiz colpisce un altro palo, la sfera torna ancora sui piedi di un compagno ed è Savona a realizzare il suo secondo gol stagionale dopo quello di Verona.

Ad inizio ripresa i friulani accorciano le distanze con Davis, ma l’arbitro annulla per una spinta dell’attaccante su Gatti che frana addosso a Di Gregorio. Vlahovic esce dopo aver provato l’unica conclusione della sua gara, l’Udinese inizia a crescere e il moncalierese Lucca appena entrato ha l’occasione per riaprirla a otto dalla fine, ma il suo colpo di testa finisce sulla traversa. Koopmeiners sbatte su Okoye per il tris, dopo quattro minuti la Juve può tornare ad esultare dopo due pareggi. Ora ricomincia la missione Champions, martedì è in programma la trasferta in Francia a Lille. E, sabato prossimo, il derby allo Stadium contro il Toro: saranno gli ultimi 180 minuti di fuoco prima di arrivare alla nuova pausa per le nazionali e poter rifiatare dopo un lungo tour de force.

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