Verso la sfida contro Nardò, il segreto della Reale Mutua Basket: "Lavoriamo come pazzi..."

A tre soli giorni dell’entusiasmante vittoria ottenuta al PalaDozza per 82-79 all’overtime, rimontando uno svantaggio di 19 punti alla Flats Service Fortitudo Bologna, la Reale Mutua Basket Torino mercoledì sera 13 novembre alle ore 20,30 sarà di nuovo in trasferta sul campo dell’Hdl Nardò Basket del tecnico Luca Dalmonte, nell’undicesimo turno di serie A2.

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Da tre mesi, consapevoli dei nostri limiti, - spiega coach Matteo Boniciolli - lavoriamo come dei pazzi. Stiamo in palestra con i giovani cinque ore al giorno e con i veterani tre. La mia preoccupazione, dopo aver ceduto a Verona e a Cantù all’ultimo minuto e dopo aver avuto l’orribile segnale contro Forlì, era che i ragazzi cominciassero a perdere la fiducia. Per noi questa vittoria è molto importante, perché conferma che fare fatica, allenarsi duramente e migliorare servono. Ero terrorizzato di perdere all’ultimo secondo, perché sarebbe stata una mazzata dalla quale non so se ci saremmo ripresi. Sul campo più caldo d’Italia e uno dei più caldi d’Europa, contro una squadra ben costruita e ben allenata, che ha sofferto di assenze rilevanti, il nostro gruppo ha mostrato che non vuole arrendersi. Questa può essere una svolta della nostra stagione.

I gialloblù sono saliti a quota quattro successi, a fronte di sei sconfitte, lo stesso bilancio di Nardò, che al Palasport San Giuseppe da Copertino di Lecce ha superato Livorno, Bologna e Rieti e in trasferta si è imposto a Brindisi. Per il centro Fadilou Seck andiamo a giocare contro una squadra molto aggressiva, capace di raggiungere risultati positivi soprattutto in casa. Sarà quindi una partita insidiosa e il nostro obiettivo è riportare con noi quanto di buono abbiamo fatto a Bologna, in termini di atteggiamento, energia, movimento della palla e fiducia l’uno dell’altro. Se scenderemo in campo con il giusto carattere e la giusta energia, avremo buone chance di orientare la gara dalla nostra parte.