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PUGILATO

Francesco Grandelli al match della svolta: «Voglio vincere, per poi puntare al Mondiale»

Il 30enne di Nichelino è al suo secondo assalto al titolo europeo

Grandelli vola a Londra per difendere il titolo Ebu Silver contro Collins: "I bookmaker mi danno per morto...Farò di tutto per ribaltare il pronostico"

Francesco Grandelli all'attacco sul ring

È l’incontro della vita e lui lo sa. Il treno del titolo europeo dei pesi piuma sta per ripassare e Francesco Grandelli vuole saltarci sopra. Al primo tentativo, sul ring di Tivoli più di un anno e mezzo fa, è finito ko alla prima ripresa a opera del romano Mauro Forte e venerdì sera ci riproverà, sulla distanza dei 12 round, al Palasport di Carbonia, con la diretta su Dazn, contro lo spagnolo Cristobal Lorente, che nel luglio scorso a Tirana ha detronizzato ai punti il capitolino, lasciando l'Italia senza campioni continentali. Sarà il clou della riunione organizzata dalla Opi Since 82.

Grandelli e Cristobal Lorente alla conferenza stampa pre-match

Il 30enne di Nichelino, che è allenato dal papà Antonello e ha un bilancio di 18 vittorie, due pareggi e tre sconfitte, si è messo alle spalle la prima delusione, dominando il belga Stefan Voda per la cintura Ebu Silver, che a maggio ha ceduto a Londra all’inglese Nathaniel Collins, con un verdetto ai punti molto discutibile. Il 28enne di Barcellona è imbattuto, con 19 successi e un pareggio.

Il nichelinese a segno con un montante

«Lorente - spiega Grandelli - è un avversario molto impegnativo, che dà ritmo e intensità alla sua boxe. È alto quasi 1,80 e può sfruttare il notevole allungo di braccia. Mi preparo da settembre per affrontarlo e cercherò di essere molto mobile sulle gambe e di lavorare sul tempismo, per anticiparlo e non dargli un bersaglio facile. Lui porta molti colpi e usa bene i diretti e non dovrò stargli troppo frontale. Spesso con i suoi pugni provoca dei tagli e bisognerà fare attenzione. Forte si è ferito alla seconda ripresa e il suo compito è stato subito in salita».

Pur combattendo in Italia, Francesco non ritiene di avere vantaggi: «Lorente si allena nella palestra di Sandor Martin, che è gestita dalla Opi, saremo sostanzialmente in campo neutro e non mi aspetto favori di alcun tipo». La sfida si annuncia decisiva per il prosieguo della carriera. «Sarà un incontro da dentro o fuori - afferma il torinese - da vincere a tutti costi. Un successo mi aprirebbe anche prospettive mondiali. Fra i piuma il mio idolo è sempre stato l’ucraino Vasyl Lomachenko, che poi è salito nei leggeri. Attualmente sogno un match contro l’inglese Nick Ball, il detentore per la Wba».

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