Sportegolando

PEDALE

«Noi stiamo andando troppo veloci, ma nessuno ha intenzione di togliere il piede dal pedale. Dobbiamo mettere fieno in cascina per il nostro ritorno in Europa, poi guardiamo la classifica e siamo lassù e non vogliamo tornare giù. Ma ci sono squadre da affrontare e squadre forti come Atalanta, Inter, Juve o Milan, per non parlare della Lazio. Stiamo facendo qualcosa di straordinario in mezzo a qualche difficoltà, ma sono situazioni che non devono deprimerci ma esaltarci. Dobbiamo continuare, ma so di avere un gruppo di ragazzi che ha voglia di lavorare e migliorarsi, altrimenti non si possono spiegare questa classifica e certe prestazioni».
Antonio Conte si gode il Napoli in fuga

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ARMI

«Fin da bambino ho avuto solo un kart e un solo set di pneumatici e nelle Asturie piove molto. Quando pioveva, tutti i miei avversari montavano gomme da pioggia e io correvo con quelle d’asciutto, perché non avevo i soldi per le wet. E questo vale ancora oggi: abbiamo tutti le risorse per le gomme da pioggia, ma non abbiamo gli alettoni della Ferrari o il fondo della McLaren. Questa è stata un po’ la storia della mia vita, correre con armi un po’ inferiori agli altri e adattarmi a quel che avevo».
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