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ATLETICA LEGGERA

Torinesi sugli scudi ai Campionati Italiani Juniores e Promesse indoor, con sette ori e tre bronzi

Titoli tricolori per Nnachi, Bertelli, Scalon, Bertello, Vianelli, Comollo e per la staffetta 4x1 giro della Novatletica Chieri

Torinesi sugli scudi ai Campionati Italiani Juniores e Promesse indoor, con sette ori e tre bronzi

Leonardo Scalon e Jacopo Tullio Libertino sul podio nel salto con l'asta juniores, con il presidente della Fidal Stefano Mei (foto Fidal/Grana)

L’atletica leggera torinese ha chiuso con un bilancio trionfale la sua partecipazione ai Campionati Italiani Juniores e Promesse indoor di Ancona, conquistando sette medaglie d’oro e tre di bronzo. Nel salto con l’asta fra gli Under 23 hanno vinto il titolo Great Nnachi (Carabinieri) e Simone Bertelli (Fiamme Gialle).

L’allieva di Luciano Gemello ha stabilito il suo primato stagionale, superando alla prima prova i 4,40. Il finanziere, che è allenato da Riccardo Frati, ha valicato i 5,61 del suo record personale al coperto. Lo junior Leonardo Scalon (Battaglio CUS Torino) si è fermato a 5,02 e si è aggiudicato la gara. Jacopo Tullio Libertino (Atletica Canavesana) si è migliorato da 4,51 a 4,72 e si è messo al collo il bronzo.

Gaya Bertello e Ilaria Contran, oro e bronzo nei 60 Under 23 (foto Fidal/Grana)

Grandi soddisfazioni anche per le ragazze seguite da Serena Putinati alla Novatletica Chieri. Gaya Bertello nei 60 promesse ha abbassato il suo miglior tempo da 7”48 a 7”36 e ha tagliato il traguardo per prima. Clarissa Vianelli nei 400 ha dominato in 54”06 e assieme a Bertello, a sua sorella Martina Vianelli e a Giorgia Palumbo ha messo il sigillo sulla staffetta 4x1 giro in 1’40”21. La Novatletica Chieri si è così classificata seconda nel Campionato di Società promesse femminile.

Elena Comollo (Sisport) si è confermata leader, dopo il tricolore del 2024 all’aperto, nel salto triplo Under 23 con 12,83. Terze nei 60 promesse Ilaria Contran (Safatletica Piemonte) in 7”53 e la staffetta 4x1 giro della Sisport, con Aurora Barbero Vignola, Giulia Ingenito, Angelica Abrigo e Maddalena Paolucci.

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