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VOLLEY IN EUROPA

Il Chieri '76 in campo nell'andata della finale di CEV Challenge Cup, Bregoli: «Roma ha fisicità e soluzioni, ma noi vogliamo vincere»

Le capitoline in campionato sono retrocesse, mentre in coppa ha ottenuto nove successi in dieci partite

Il Chieri '76 in campo nell'andata della finale di CEV Challenge Cup, Bregoli: «Roma ha fisicità e soluzioni, ma noi vogliamo vincere»

Il Chieri '76 è pronto per la finale di andata di CEV Challenge Cup

Dopo il sold out per l’ultima sfida della regular season di serie A1 contro il Numia Vero Volley Milano, oltre 3.900 spettatori gremiranno il Pala Gianni Asti anche in occasione della partita di andata della finale di CEV Challenge Cup, che opporrà la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, a caccia del suo terzo trofeo europeo consecutivo, alla Smi Roma, battuta in campionato per 3-1 e 3-0. Il via sarà alle ore 20 di martedì 4 marzo, con la diretta televisiva su Rai Sport.

«Con Milano - ricorda coach Giulio Cesare Bregoli - la prestazione al servizio è stata buona, al netto di qualche momento un po’ falloso. Il muro ha funzionato abbastanza, anche se ci sono delle situazioni in cui dobbiamo migliorare. Nel complesso ho visto molti aspetti positivi e alcuni dettagli da sistemare. Ho schierato anche Gray, che è operativa al 100%, anche se non al massimo della forma, dopo l’infortunio della semifinale di ritorno contro il Galatasaray».

Largo ora al derby sul fronte continentale, al quale le collinari si sono avvicinate conquistando il quinto posto in vista dei playoff, mentre le capitoline sono retrocesse. In Challenge, però, hanno un bilancio di nove successi e una sola sconfitta. «È difficile capire - afferma Bregoli - se la retrocessione sia più o meno motivante della salvezza, quel che è certo è che le avversarie arriveranno per giocare l'incontro al massimo e per vincerlo, come faremo noi. Roma è una compagine insidiosa, con atlete come Salas, Melli e Orvosova. Ha fisicità nei posti 4 e nell’opposta e variabili nelle centrali. Sa anche cambiare le soluzioni nel corso di una partita e dovremo essere molto bravi a leggere le situazioni e a rispondere in maniera corretta, mettendole in difficoltà nei loro punti di forza e sfruttando le loro debolezze».

Capitan Ilaria Spirito e compagne saranno trascinate dal calore del pubblico, per provare a orientare la finale dalla loro parte. «In Europa - ricorda il tecnico biancoblù - ci siamo aggiudicati molti match (34 in totale, ndr). Abbiamo perso l’ultimo, ma ci siamo ripresi al golden set. Il nostro obiettivo sarà di portare a casa queste ultime due gare e la coppa».

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