Il CUS Torino attende il derby contro la Lorenzoni Bra, Ferrero: «Loro sono favorite, ma noi siamo in crescita»

Dopo le prime due giornate del campionato di serie A Elite il CUS Torino è l’unica squadra a punteggio pieno, avendo battuto per 2-0 in casa la Lazio e per 2-1 in trasferta l’UH Capitolina. Domenica 16 marzo alle ore 15 le universitarie ospiteranno al campo Tazzoli l’HF Lorenzoni Bra, nel derby piemontese.

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«Contro la Lazio - racconta il responsabile di sezione Stefano Ferrero - abbiamo sfruttato due corti. Quella è stata l’unica partita, delle sei finora disputate, a essersi conclusa con due gol di scarto. Si sta verificando un grande equilibrio e vedremo quanto durerà. Con la Capitolina abbiamo faticato per due quarti e allo scadere del secondo abbiamo subìto una rete ingenua. Ci ha dato una scossa e nella seconda parte di gara tutto è andato decisamente meglio. Nonostante le difficoltà, abbiamo ribaltato il risultato ed era ciò che volevamo».

La Lorenzoni sarà senz’altro un ostacolo più impegnativo. «A prato - afferma il dirigente cussino - è l’unica avversaria che quest’anno ci abbia battuto, per tre volte in Coppa Italia. Noi, però, siamo una compagine in crescita, mentre loro sono consolidate. Pare che Pilar De Biase, la migliore attaccante del campionato, abbia un problema fisico e sarà assente nel derby. Vedremo se sarà effettivamente così. Poi andremo a Cagliari a far visita all’Amsicora e quindi affronteremo in sequenza le due favorite per la conquista dello scudetto. Noi al momento siamo un’outsider. Abbiamo lo stesso gruppo della Coppa Italia e facciamo grande affidamento sulle due catanesi Eleonora Di Mauro e Dalila Mirabella, che sono i nostri fiori all’occhiello, assieme a Carmela Briski. Attorno a loro ci sono molte ragazzine italiane e argentine, che hanno molta voglia e anche un’ottima prospettiva».