Nelle ciaspole l'esempio dell'oro di Sabrina Piras, la sorella Donatella: «Per me fonte d'ispirazione»

Torino 2025 festeggia un’edizione dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics che rimarrà per sempre nelle memorie e nei cuori di coloro che hanno avuto la fortuna di poter dire “io c’ero”. L’ultima giornata ha proposto gli eventi da medaglia nello sci alpino, nello sci di fondo, nel floorball e nella corsa con le racchette da neve e in quest’ultima l’atleta copertina è stata senza dubbio Sabrina Piras.

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La 55enne cagliaritana ha concretizzato il suo sogno azzurro e allo Sport Center di Sestriere ha conquistato la medaglia d’oro nello sprint dei 25 metri, la prima ottenuta dall’Italia nelle ciaspole dal loro ingresso nella manifestazione, a Nagano nel 2005. Per la portacolori dell’associazione sportiva Millesport si è trattato del secondo podio, dopo il terzo posto di giovedì nei 50 metri. Sabrina è appassionata di molte discipline. «Nuoto, ginnastica, bowling, danza sportiva e bocce - racconta sua sorella Donatella - sono le attività che riempiono i suoi pomeriggi e le danno tanta felicità. Per lei lo sport è condivisione e rappresenta la possibilità di esprimersi e trovare le energie positive per affrontare ogni difficoltà. Ne ha dovute fronteggiare tante, al di là del suo essere sordomuta. Diversi anni fa, con la sua solita determinazione, ha affrontato e superato un tumore, senza mai perdersi d'animo. Mia sorella è un po’ anche una figlia, per me ed è una fonte d’ispirazione, per la forza che trasmette quando insegue i suoi obiettivi».

A Pragelato nel fondo il 31enne il mantovano di Asola Eros Zanotti è stato sfortunato. «Ero secondo - racconta - e negli ultimi metri mi sono allacciato con un ragazzo e siamo caduti. Sono arrivato ultimo, ma il risultato non importa. Mi sono divertito lo stesso». Bravo Eros.

Alla Inalpi Arena sono stati assegnati i titoli del floorball, che nel tradizionale femminile ha incoronato il Bangladesh, per 4-2 in finale sull’Ucraina e nel maschile il Costa Rica, per 5-4 sulla Cina. Nella versione mista unificata si è imposta la Finlandia, per 4-1 sul Giappone.