Cerca

retroscena bianconero

Juve-Motta, addio senza rimpianti. Un solo giocatore lo ha salutato via social, ecco chi...

Un altro segno evidente di scollamento tra l'ex Bologna e la squadra

L'allenatore della Juventus, Thiago Motta, con i dirigenti Scanavino e Giuntoli

Da sinistra Thiago Motta, Scanavino e Giuntoli

«Ho vissuto momenti intensi, affrontati sempre con massima determinazione e volontà di migliorare ogni giorno. Ringrazio la proprietà per avermi dato la possibilità di fare parte di questo grande club, la dirigenza e tutte le persone del club che mi hanno sostenuto nel lavoro quotidiano, i giocatori per il lavoro e l'impegno profusi fin dal primo giorno insieme - ha dichiarato Motta in un messaggio diffuso dalla società torinese - Auguro ai tifosi e alla Juventus il meglio per il futuro».

Quello che stupisce - ma fino a un certo punto visto il rapporto mai sbocciato tra le parti - nelle ore successive all'avvicendamento in panchina è il silenzio social da parte dei giocatori, a testimonianza di un rapporto tra tecnico e calciatori ormai distaccato e compromesso. Solo Samuel Mbangula, giovane attaccante classe 2004 che Motta ha promosso in pianta stabile quest'estate in prima squadra dalla Next Gen, ha rivolto un pensiero all'ormai ex allenatore. «Grazie per tutto mister. Non vi ringrazierò mai abbastanza per avermi dato fiducia fin dal primo giorno e per avermi permesso di realizzare una parte del mio sogno, la più importante in ogni caso! Avete sempre voluto il meglio da quando siete arrivati e ce lo avete dimostrato - ha scritto il belga in una story su Instagram - Vi auguro il meglio per il futuro».

Gli attestati di stima sono arrivati da coloro che sono stati avversari in campo, dal suo maestro Gian Piero Gasperini («non posso che essere affezionato a lui, sta vivendo un periodo difficile») fino a Simone Inzaghi, fresco di panchina d'oro a Coverciano («lo stimo come allenatore e soprattutto lo stimo come persona e penso che ritornerà molto velocemente perché è veramente bravo»).

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.