Inarrestabile Reale Mutua, capitan Matteo Schina non ha dubbi: «Ho sempre creduto nella squadra e in Matteo Boniciolli prima e in Paolo Moretti adesso»

Non si ferma più la Reale Mutua Basket Torino, che, imponendosi a Cividale, ha ottenuto la sesta vittoria consecutiva e la settima nelle otto gare di gestione tecnica di Paolo Moretti, subentrato a Matteo Boniciolli. Per la prima volta ha portato in positivo il bilancio stagionale, con 17 successi e 16 sconfitte.

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Capitan Matteo Schina, si aspettava una metamorfosi del genere, dopo l’avvicendamento in panchina?

«In realtà ho sempre creduto nella squadra e in Matteo Boniciolli prima e in Paolo Moretti adesso. Nonostante i risultati non sempre arrivassero, continuavamo comunque ad allenarci duramente in palestra. Sono felice che si stiano vedendo i frutti del lavoro che abbiamo cominciato il 14 agosto».

Nel corso della settimana avete cambiato qualcosa negli allenamenti?

«Non essendo i tecnici tutti uguali, le richieste possono essere leggermente diverse, però l’intensità e la voglia di dare il massimo giorno per giorno ci accompagnano dall’inizio e rimarranno le stesse fino alla fine».

Come ha fatto coach Moretti a entrare così rapidamente nei meccanismi del gruppo?

«Quando è arrivato non si è presentato con grandi frasi a effetto ed è andato subito sul concreto, per cercare di tenere alto il morale. Abbiamo pulito qualcosa tecnicamente e la prima gara contro Vigevano è stata uno spartiacque. Paolo è stato un atleta di altissimo livello e ha grande sensibilità e intelligenza, per capire cosa si potesse migliorare rispetto al passato, poi è chiaro che vincere aiuta a vincere».

Ora siete mentalmente più forti?

«Prima di fronte alle difficoltà ci scioglievamo un po’, mentre adesso continuiamo a lottare, ritengo che sia la conseguenza della pazienza e del lavoro di tutti. L’ultima partita a punteggio basso, nella quale abbiamo inseguito a lungo, ha confermato questa maggiore solidità».

Vi considerate la mina vagante del campionato?

«Non pensiamo a queste etichette, piuttosto a dare il massimo, domenica ci aspetta una partita tostissima contro Cremona, che dovrà essere approcciata nel modo giusto, come abbiamo fatto ultimamente».

Potete puntare all’undicesimo posto?

«Mancano cinque giornate e non siamo ancora sicuri di partecipare ai play-in. Tutto è ancora aperto e siamo a quattro punti dai playoff. Dobbiamo concentrarci su una sfida alla volta».

Matteo Montano come sta?

«Il suo problema alla mano sta migliorando e ci auguriamo di averlo in campo domenica».

Con Boniciolli vi sentite?

«Sono in contatto con lui per sapere come stia. È dispiaciuto di aver dovuto fermarsi e ci segue. È contento di come stiamo andando».