Jasmine Paolini e Matteo Berrettini sugli scudi a Miami, vediamo chi hanno battuto

Anche senza Jannik Sinner, che sta scontando la squalifica e tornerà in gara agli Internazionali BNL d’Italia, il tennis azzurro sta facendo faville a Miami nei settori femminile e maschile. Jasmine Paolini e Matteo Berrettini sono, infatti, arrivati rispettivamente in semifinale e nei quarti.

La 29enne di Bagni di Lucca, n. 7 del ranking e n. 6 del seeding, ha battuto per 6-3, 6-2 la polacca Magda Linette (n. 34) e giovedì 27 marzo affronterà per un posto in finale la n. 1 Aryna Sabalenka. Mai un’italiana era approdata al penultimo turno in Florida. «Quest’anno - commenta la toscana - non penso di aver giocato così male fin qui, ma di certo non ho ottenuto dei grandi risultati. Ero lì, non distante dalle migliori, e avevo solo bisogno di un po’ di fiducia. Questa è stata una giornata fantastica, mi sono divertita molto in campo. In semifinale spero di giocare bene di sentirmi allo stesso modo. Aryna è una grande atleta e del resto a questo punto del torneo non ci si può aspettare qualcosa di diverso».

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Berrettini (n. 30 Atp) ha superato per 6-3, 7-6 l’australiano Alex de Minaur (n. 11 della classifica e n. 10 del tabellone) e ha raggiunto i quarti per la quarta volta in un Masters 1000 in carriera. Mercoledì 27 sfiderà lo statunitense Taylor Fritz (n. 4 al mondo e n. 3 del torneo). «Il modo in cui ho vinto questa partita - spiega il 28enne romano - significa molto per me. Il secondo set l’ho vinto, poi perso, poi vinto di nuovo. Alex difende come non ho mai visto fare a nessuno, io ho pensato a spingermi al limite e a lottare su ogni punto. Continuavo a dirmi di essere aggressivo e di fare le cose giuste».