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RUGBY

L'Iveco CUS Torino pareggia a Prato e conquista la salvezza in serie A1

Chiusura al sesto posto in A Elite per la squadra femminile

L'Iveco CUS Torino pareggia a Prato e conquista la salvezza in serie A1

Edward Reeves corre verso la meta (foto Paparella-Medda)

Al suo primo anno in serie A1 l’Iveco CUS Torino ha raggiunto un obiettivo importante. Pareggiando per 17-17 sul campo dei Cavalieri Union Prato Sesto, i ragazzi guidati da Lucas D’Angelo, Giampiero De Carli e Filippo Bianco hanno conquistato matematicamente la salvezza.

Allo Stadio Chersoni, dove a maggio del 2024 aveva disputato la semifinale di andata dei playoff per la promozione in A Elite, la squadra universitaria ha chiuso il primo tempo in svantaggio per 10-8, con una meta non trasformata di Edward Reeves e una punizione di Torres. Nella ripresa due piazzati ancora dell’apertura argentina hanno fruttato il sorpasso sul 14-8, ma i padroni di casa con un’altra palla schiacciata oltre la linea e il calcio addizionale sono tornati a condurre sul 17-14. Nel finale Bolognesi dalla piazzola ha dato la veste definitiva al risultato, facendo esultare i biancoblù.

Le cussine contro il Colorno, in un'azione palla in mano (foto Sofia)

È stato un campionato complicato, perché la rosa cussina, che nella scorsa stagione aveva sfiorato il salto di categoria, in finale contro la Lazio, è stata rivoluzionata e si è ripartiti da un gruppo con poca esperienza ai massimi livelli. I molti infortuni hanno fatto il resto. Domenica 27 aprile al centro sportivo “Angelo Albonico” di Grugliasco si chiuderà con la sfida contro il Petrarca.

L’Iveco CUS femminile ha invece già terminato la A Elite, cedendo in trasferta al Colorno per 45-5, con la meta di De Robertis. Il team allenato da Alberto CarboneRoberto ModonuttoGianmarco Perrone e Lorenzo Tucconi si è classificato sesto, ma a pari punti con l’Unione Capitolina e il CUS Milano. Domenica 13 aprile alle ore 15,30 la gara si ripeterà all’Albonico, nel ritorno della semifinale della Coppa Conference. «Siamo soddisfatti - commenta Carbone - dei progressi che abbiamo fatto quest’anno ed è solo un punto di partenza. Di sicuro non ci accontenteremo mai e in futuro continueremo a migliorarci, allenamento dopo allenamento e partita dopo partita».

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