Fiorenzo Priolo a Riyadh pronto per il WBC Grand Prix: «Qui è come essere in Champions League ...»

Il giorno più importante della vita sportiva di Fiorenzo Priolo è ormai dietro l’angolo. Il 22enne torinese è a Riyadh per partecipare, sotto la guida del maestro Cristian De Martinis, al WBC Grand Prix e venerdì 18 aprile disputerà fra i superleggeri i sedicesimi contro il kazako Nurzhan Serikbayev. Sono infatti 32 gli atleti selezionati nella sua categoria e altrettanti sono impegnati oggi nei piuma e combatteranno sabato 19 nei medi e domenica 20 nei massimi. I 128 pugili, provenienti da oltre 40 Paesi di tutto il mondo, con un’età massima di 26 anni e un numero di match all’attivo non superiore ai 15, sono i protagonisti di un progetto innovativo, volto a valorizzare i talenti più promettenti del firmamento internazionale.

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«Siamo arrivati in Arabia Saudita lunedì sera - racconta De Martinis - e abbiamo svolto degli allenamenti mirati al raggiungimento del peso, con sessioni della durata di un’ora. Rispetto ad altre occasioni abbiamo faticato meno a rientrare nel limite e l’avvicinamento alla sfida è stato più tranquillo. Abbiamo anche corso un po’ e scoperto alcuni aspetti della città. Siamo super positivi e puntiamo a un solo obiettivo. Saliremo sul ring per vincere».

È a Riyadh anche il campionissimo Canelo Alvarez, per promuovere il suo incontro del 3 maggio, e chissà se sbircerà le sfide di coloro che potrebbero diventare i suoi eredi. Il primo avversario di Priolo, che è imbattuto in nove incontri, sarà, dunque, il 24enne Serikbayev, che vanta cinque successi, tutti per ko. L’appuntamento sarà con la diretta su Dazn intorno alle ore 16,30-17 italiane.

«Sicuramente il kazako ha le mani pesanti - spiega Fiorenzo - ma ogni combattimento ha una storia a sé. D’altro canto qui è come essere in Champions League, sono tutti forti e un rivale vale l’altro. Ho l’occasione di dimostrare le mie qualità e non ho alcuna intenzione di perderla. Sono pronto a dare il massimo e non ho paura di nessuno».