La Juventus Women campione d'Italia cade ancora contro la Fiorentina, Canzi: «Gara buona solo nella ripresa»

Fresca di conquista del sesto titolo tricolore in otto anni di vita della società, la Juventus Women non è riuscita a festeggiare il risultato con una ulteriore vittoria. La Fiorentina si è confermata avversaria particolarmente insidiosa nella poule scudetto e dopo il successo per 2-0 dell’andata a Biella, oggi ha concesso il bis in casa, imponendosi per 3-1. Al Viola Park al 9’ Janogy sugli sviluppi di un corner ha staccato più in alto di tutte e ha insaccato la rete del vantaggio. Il raddoppio è arrivato al 24’, su calcio di rigore, concesso per un fallo di Thomas su Bredgaard e trasformato da Severini.

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Si è andati al riposo così e nel secondo tempo la squadra guidata da Massimiliano Canzi, dopo i tentativi di Godo e Bennison, al 14’ ha avuto la migliore occasione con Kullberg, che è avanzata palla al piede e dal limite dell’area ha concluso, centrando la traversa. Il portiere Durante si è poi opposto alla girata di testa ravvicinata di Girelli. Al 36’ Janogy ha siglato il 3-0 di testa, su azione d’angolo, e nel primo minuto di recupero Stolen Godo ha messo a segno il gol della bandiera.

«Le motivazioni sicuramente incidono - commenta il tecnico - però ci abbiamo messo tanto a entrare in partita. Non l’abbiamo approcciata male, ma nel primo tempo oggettivamente la Fiorentina ha meritato più di noi. Nella ripresa la prestazione è stata buona e non siamo riusciti a concretizzare come avremmo meritato. Nella seconda parte abbiamo mostrato lo spirito da Juventus e ne sono contento».

Nell’ultima partita di campionato, fra due settimane, le bianconere vivranno l’emozione di affrontare l’Inter all’Allianz Stadium. «Dovremo essere bravi - afferma Canzi - a restare concentrati e a giocarci al meglio i prossimi 90 minuti».