Nico Gonzalez e Kolo Muani risvegliano la Juve ma l'espulsione di Yildiz complica la corsa Champions

La pressione sulla Juve, visti i risultati degli altri, era tanta. Ma le parole di Igor Tudor, nel pre-partita quando è stato ricordato anche Papa Francesco sul maxi-schermo dell’Allianz Stadium, avevano fatto già presagire come sarebbero andate le cose: «Ho rivisto tre volte la partita col Parma - ha detto il croato prima del fischio di inizio -, abbiamo dominato ma non siamo stati mai pericolosi. Dobbiamo partire forte». Detto, fatto: al di là dell’avversaria, quello visto contro il Monza di Nesta è stato un approccio totalmente diverso dal punto di vista mentale da parte della Signora. La Juve, come era già accaduto nell’ultima in casa contro il Lecce, ha voluto lasciare subito il segno. Giocate, occasioni clamorose, fino al gol di Nico Gonzalez a segno da fuori area all’11°, con un mancino rasoterra che non ha lasciato scampo al numero 1 dei brianzoli Turati.

Powered by

Polemiche da Var, i tifosi della Juve non ci stanno: "Yildiz cacciato, Bastoni no: due pesi due misure"

L'espulsione del turco ha fatto subito tornare alla mente la gomitata del difensore dell'Inter a Duda del Verona

La Juve sale con il ritmo ma spreca con Kolo Muani in un paio di occasioni. Fino a quando al 33° l’ex Psg si sblocca dopo 80 giorni di digiuno: assist di Thuram per il connazionale che batte con un colpo da biliardo Turati per il 2-0. Quando la partita sembra incanalata sui binari giusti, arriva il rosso nel finale del primo tempo per Kenan Yildiz, pescato dal Var mentre sgomita con veemenza contro Bianco. Un peccato di gioventù per il numero 10 turco che salterà almeno la prossima - delicata - partita contro il Bologna. Nella ripresa, per forza di cose, la Juve controlla e riparte in contropiede: Nico sfiora il 3-0. Poi la squadra di Tudor si chiude bene e rischia poco. La Juve vince e respira aspettando le altre che lottano per la Champions.