Agli Internazionali BNL d'Italia svelato il nome del primo anti Sinner, giustiziere del giovane Federico Cinà

L’attesa di rivedere in campo Jannik Sinner, alla caccia del primo successo, dopo tre mesi d’inattività forzata, è enorme agli Internazionali BNL d’Italia. Il n. 1 del mondo sarà impegnato nel secondo turno sabato 10 maggio e ora si sa anche contro chi. Il match per diventare il suo sfidante ha visto prevalere l’argentino Mariano Navone, che ha battuto per 6-3, 6-3 il 18enne palermitano Federico Cinà.

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«Sarà speciale - ha commentato il 24enne sudamericano - giocare con Sinner al suo ritorno, anche se sarà difficile. È un atleta terribile, ma devo provare a vincere. Proverò a rovinare il suo rientro». In attesa di affrontare il n. 99 Atp attuale e con un best ranking di giugno 2024 al n. 29, il 23enne di Sesto Pusteria si è allenato con il norvegese Casper Rudd, recente vincitore nel Masters 1000 di Madrid. «È fantastico riaverlo nel circuito - ha spiegato lo scandinavo - ho detto pubblicamente cosa penso della squalifica. Voglio essergli il più possibile di supporto. Posso immaginare quanto difficili siano stato questi mesi. Non ha dovuto fronteggiare infortuni e quindi spero possa giocare bene. Ci sono ottime chance che possa farci vedere un ottimo tennis già al debutto. Spero per lui che sia positivo».

Sinner ha ricevuto parole al miele anche da parte del britannico Jack Draper, finalista alla Caja Magica e fresco n. 5 della classifica: «Jannik ci è mancato, è lui il tennista più forte».

Intanto nel settore femminile ha rotto il ghiaccio Jamine Paolini (n. 5 Wta), che ha superato per 6-4, 6-3, in un’ora e mezza di partita la neozelandese Lulu Sun (n. 46). «Che bello essere di nuovo a Roma, siete pazzeschi» ha affermato rivolta al pubblico. Sabato troverà dall’altra parte della rete la tunisina Ons Jabeur (n. 36).