Pedersen trionfa a Matera, Zambanini sfiora il sogno: l'italiano secondo per soli 50 metri al Giro d'Italia

Mai così vicino un italiano al primo successo nel Giro, ma ad Edoardo Zambanini sono mancati 50 metri per completare la rimonta su Mads Pedersen e hanno fatto tutta la differenza del mondo fra la tripletta del danese in maglia rosa e il debutto assoluto del 24enne trentino in maglia Bahrain-Victorius sul gradino più alto del podio. Volata emozionante, a Matera, ma anche la conferma che nessuno dei big almeno per ora ha voglia di attaccare. Così ne approfitta Pedersen: «Gli ultimi 20 km sono stati durissimi, ho sofferto molto. Ho dovuto investire moltissime energie quando mi sono staccato nel finale, è davvero incredibile vincere con la maglia rosa. Va oltre i miei sogni». Oggi, come negli ultimi tre anni, arrivo sul Lungomare Caracciolo di Napoli, un modo anche per far dimenticare solo per qualche ora le fresche e ripetute scosse in città. Possibili due soluzioni, visto il percorso piuttosto semplice. O una fuga da lontano, oppure una nuova occasione per i velocisti. Pedersen, in ogni caso, su quel traguardo al Giro ha già vinto.

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CLASSIFICA DI TAPPA: 1. Mads Pedersen (Dan) km 151 in 3h27'31”, 2. Edoardo Zambanini (Ita) st, 3. Thomas Pidcock (Gbr) st, 4. Orluis Aular (Col) st, 5. Filippo Fiorelli (Ita) st, 6. Quentin Pacher (Fra) st, 8. Brandon Rivera (Col). CLASSIFICA GENERALE: 1. Mads Pedersen (Dan) in 15h11'52”, 2. Primoz Roglic (Slo) a 17”, 3. Mathias Vacek (R.Cec.) a 24”, 4. Brandon McNulty (Usa) a 31”, 5. Isaac Del Toro (Mex) a32”, 6. Juan Ayuso (Spa) a 35”, 7. Max Poole (Gbr) a 43”, 8. Antonio Tiberi (Ita) a 44”, 9. Michael Storer (Aus) a 46”, 10. Giulio Pellizzari (Ita) a 50”.