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FORMULA 1

Ferrari in crisi irreversibile, l'unica soluzione si chiama Verstappen

Mondiale fermo per tre settimane dopo l'Ungheria e il Cavallino si lecca le ferite: per il 2027 John Elkann ha bisogno di una mossa folle

Sportegolando

Max Verstappen

Meglio impacchettare tutto e andare in ferie, anche perché da qualche ora c'è il divieto assoluto per tutti i team di toccare le loro monoposto. In McLaren non ne hanno bisogno, l'ennesima doppietta stagionale fatta registrare in Ungheria dimostra che è la loro stagione e l'unico thrilling è capire se il titolo andrà a Norris o Piastri. La Ferrari invece ne avrebbe bisogno, dopo l'ennesimo disastro in gara, ma non lo può fare. E allora, per salvare il futuro ma non il presente resta un'unica mossa: provare a prendere Max Verstappen.

Un'ipotesi fantasiosa ma non troppo che ha anche una base logica. Il quattro volte campione del mondo, autore di un weekend anonimo al pari di Lewis Hamilton, è già certo di non dover rinviare almeno di un anno la lotta per il titolo. Ma nella prossima stagione avrà tutto il tempo per capire se la rivoluzione tecnica farà meglio alla sua Red Bull, alla Mercedes che gli fa la corte da tempo oppure al Cavallino e così come sempre sarà padrone del suo destino.

Se ha deciso di restare è perché adesso all'interno della squadra si respira un'aria diversa. Lui però è anche uno sempre alla ricerca di stimoli nuovi e se pensasse veramente che il ciclo della sua squadra sia finito si guarderebbe in giro. E allora a John Elkann, per dare un segnale fortissimo dopo il flop con Lewis Hamilton resterebbe solo una mossa: bloccarlo con una proposta irrinunciabile. Charles Leclerc, nonostante tutto, continua a professare fiducia incondizionata nella Ferrari e in tutto il suo personale. Hamilton invece si sta perdendo dietro a mille problemi. Max è l'unica soluzione vera.

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