Caso Rabiot, il presidente del Marsiglia: "Comportamento inaccettabile, doveva agire così"

Scossone senza precedenti in casa Olympique Marsiglia. Il presidente Pablo Longoria ha ufficializzato la decisione di mettere fuori rosa e sul mercato Adrien Rabiot e Jonathan Rowe, protagonisti della violentissima rissa esplosa nello spogliatoio subito dopo la sconfitta all’esordio contro il Rennes. Una scena definita dalla società di “violenza estrema e inaudita”, al punto da spingere il club a un provvedimento durissimo.

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Il tecnico Roberto De Zerbi aveva già allontanato i due dalla prima squadra, ma la dirigenza ha scelto di andare oltre con sanzioni esemplari. “Quello che è successo ha superato ogni limite — ha dichiarato Longoria all’AFP —. È un comportamento inaccettabile, abbiamo dovuto agire così anche per difendere la nostra immagine. Il club è vittima di questa situazione”.

Il presidente si è detto costretto a intervenire “in maniera drastica” per porre rimedio a un episodio che ha gettato imbarazzo sull’intero ambiente. Il racconto ricevuto da Longoria parla di un’aggressione furibonda, con toni e modalità che nessuno — né lui, né il ds Mehdi Benatia, né lo stesso De Zerbi — avrebbe mai pensato di vedere in uno spogliatoio.

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“Sono vent’anni che lavoro nel calcio — aggiunge Longoria — ma una cosa del genere non l’ho mai vista”. Ora il Marsiglia prepara l’uscita immediata di Rabiot e Rowe: la linea della società è chiarissima. Tolleranza zero.