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VOLLEY DONNE

Ai Mondiali in Thailandia l'Italia campione olimpica batte il Belgio con Super Egonu e si aggiudica la Pool B

Sabato a Bangkok le ragazze guidate da Julio Velasco affronteranno negli ottavi la Germania o la Polonia

Ai Mondiali in Thailandia l'Italia campione olimpica batte il Belgio con Super Egonu e si aggiudica la Pool B

Paola Egonu è stata la miglior marcatrice, con 31 palle a terra

Prosegue trionfalmente la marcia delle campionesse olimpiche ai Mondiali in Thailandia. A Phuket, la squadra guidata da Julio Velasco, a caccia di un titolo che manca dal 2002, dopo le vittorie per 3-0 su Slovacchia e Cuba, ha battuto per 3-1 (25-16, 25-26, 21-25, 25-18) il Belgio, chiudendo la Pool B al primo posto a punteggio pieno.

Negli ottavi sabato 30 agosto affronterà a Bangkok la perdente della sfida fra la Germania di Giulio Cesare Bregoli e la Polonia di Stefano Lavarini.

Come sempre nel settetto titolare ha trovato posto la schiacciatrice Stella Nervini, neo acquisto della Reale Mutua Fenera Chieri ’76, e nel finale Yasmina Akrari, capitana e centrale della Wash4Green Monviso Volley, ha rilevato Anna Danesi, costretta a uscire da un problema di tachicardia.

Le azzurre hanno dominato i primi due set, trascinate da un’inarrestabile Paola Egonu, e nel terzo hanno condotto fino al 17-14. Le avversarie hanno reagito con un break di 6-0 (17-20) e sono rimaste al comando fino al termine.

Nella quarta frazione capitan Danesi e compagne sono partite a razzo (4-0), hanno gradualmente ampliato il margine e, non rischiando mai, hanno tagliato il traguardo. Fra le individualità, oltre alla straripante Egonu, autrice di 31 punti, si sono segnalate in attacco Nervini (13) e Fahr (11) e in difesa una clamorosa De Gennaro.

«Non dobbiamo pensare neanche nel subconscio - commenta coach Velasco - che tutte le partite vadano lisce e che non si possano e debbano affrontare delle difficoltà, ma piuttosto bisogna essere sempre pronti a reagire come abbiamo fatto nel quarto set. Le ragazze sono state molto brave a entrare bene in campo e imporre nuovamente il proprio gioco, dopo che il Belgio aveva disputato un terzo set praticamente perfetto complice una grande difesa e indovinando colpi molto difficili. Adesso inizia un altro mondiale: andiamo a Bangkok e davanti a noi ci sono potenzialmente quattro partite per arrivare fino in fondo al torneo».

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