Il mercato non si ferma: affari ancora possibili in Turchia, Brasile e Arabia

Il gong del calciomercato è suonato lunedì alle 20 nei maggiori campionati europei, ma la parola fine non è ancora scritta. In molte nazioni le trattative proseguono, offrendo spazio per completare le rose con gli ultimi rinforzi o piazzare gli esuberi. Dall’Austria al Brasile, dalla Turchia fino all’Arabia Saudita e agli Emirati Arabi Uniti (dove la deadline è fissata al 2 ottobre), la finestra resta aperta. Senza dimenticare gli svincolati di lusso, liberi di firmare in qualsiasi momento.

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Le squadre italiane hanno sfruttato i mercati esteri ancora attivi. Il Bologna ha salutato Jesper Karlsson, ceduto all’Aberdeen poco prima della chiusura del mercato scozzese. Il Cagliari ha chiuso tre operazioni: Zé Pedro dal Porto, Juan Rodriguez dal Penarol e l’atteso arrivo di Andrea Belotti. Dal Brasile è arrivato anche Lorran, ex Flamengo, nuovo trequartista del Pisa di Gilardino. Colpo a sorpresa del Parma, che ha strappato a Inter Miami il talento Benjamin Cremaschi, annunciato oggi.

Come da tradizione, dopo la chiusura delle leghe top europee, la scena si sposta sulla Turchia, dove ci sono ancora undici giorni di trattative. Il caso più clamoroso riguarda Gigio Donnarumma, passato al Manchester City nel Deadline Day: il suo arrivo ha spinto alla cessione di Ederson, ufficializzato oggi dal Fenerbahce. Sempre in Turchia, il Galatasaray ha riportato “a casa” Ilkay Gundogan, che ha lasciato il City per tornare nel Paese d’origine dei suoi genitori e firmare a Istanbul.

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