Cerca

Calciomercato

Ochoa e il mistero del caffè: il portiere sparisce prima di firmare con il nuovo club

II portiere messicano scompare all'ultimo minuto, lasciando Burgos ancor prima di iniziare

Ochoa e il mistero del caffè: il portiere sparisce prima di firmare con il nuovo club

Guillermo Ochoa ha creato una delle storie più insolite del mercato calcistico con un gesto che ha lasciato tutti a bocca aperta. Era tutto pronto per il suo trasferimento al Burgos, club della Segunda Division spagnola: contratto pronto, visite mediche positive, e un accordo che sembrava ormai definitivo. Ma quando mancava solo la firma, il portiere messicano è sparito nel nulla. La sua scusa? “Vado a prendere un caffè.” Un’uscita che ha fatto subito pensare a una scusa banale, quella tipica di chi cerca di scappare da una situazione che sta per diventare scomoda.

Dopo un’attesa in ufficio, il Burgos si è reso conto che non si trattava di una semplice pausa, ma di un gesto definitivo: Ochoa aveva deciso di non firmare più il contratto. Senza preavviso, ha spento il telefono e non è più stato rintracciato. Non c'era alcuna spiegazione immediata, se non il fatto che il portiere messicano non fosse convinto di accettare l’offerta, nonostante tutto fosse già stato concordato, compreso un contratto che rispondeva alle richieste del suo agente. Un dettaglio dell’accordo, che riguardava condizioni non sportive o economiche, ma più probabilmente legate alla sua permanenza o ruolo in squadra, aveva fatto scattare il suo improvviso ripensamento.

La decisione di Ochoa, che sogna di giocare ancora un’altra Coppa del Mondo (nel 2026, il suo sesto), ha creato sorpresa anche per il fatto che il Burgos sembrava la squadra giusta per farlo restare attivo in vista del Mondiale. Ma, nonostante il club fosse pronto a fare tutto per lui, il portiere ha preferito non firmare.

Al momento della firma, Ochoa aveva chiesto una modifica dell’accordo, ma non si trattava di questioni economiche o di partite giocate. La richiesta è stata interpretata come il primo segno di un cambio di opinione, seguito poi dall’assurda scomparsa per un caffè. Con il mistero ancora irrisolto, il Burgos è stato costretto a prendere una soluzione d'emergenza, firmando Jesús Ruiz come sostituto, dopo una delle storie più bizzarre del mercato.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.