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Calcio estero

Scandalo nel calcio brasiliano: tre giovani calciatori licenziati dopo una foto con una pornoattrice

L'attrice che sogna di diventare arbitro coinvolta nell'incidente che ha portato alla rescissione dei contratti

Scandalo nel calcio brasiliano: tre giovani calciatori licenziati dopo una foto con una pornoattrice

Un episodio che ha scosso il mondo del calcio giovanile brasiliano ha visto protagonisti tre calciatori minorenni dell'Atlético Clube Goianiense, che si sono visti licenziare dalla società dopo aver condiviso una foto sui loro social network con Elisa Sanchez, una famosa attrice di film per adulti, ora aspirante arbitro di calcio. La decisione è arrivata come un fulmine a ciel sereno, con la società che ha dato la colpa alla presunta indisciplina e al rendimento insufficiente dei giocatori, anche se molti dubitano che il vero motivo della rescissione fosse proprio l’immagine con Sanchez.

I tre giovani calciatori, tutti della squadra Under 17, sono stati ripresi sorridenti con Elisa Sanchez, in un gesto che, pur apparendo innocente, ha suscitato un gran trambusto. La fotografia li ritraeva insieme alla donna in un aeroporto, ma la fama di Sanchez, legata al mondo dell’industria del porno, ha fatto sì che il gesto fosse interpretato come un comportamento irrispettoso nei confronti della disciplina sportiva.

Il club, nella sua versione ufficiale, ha dichiarato che la rescissione dei contratti è stata una decisione che si basava su "indisciplina e scarso rendimento", senza menzionare la foto come causa diretta. Tuttavia, è difficile non collegare l'episodio alla scelta drastica della società, che ha licenziato contemporaneamente anche altri tre giocatori della stessa categoria, con l'Under 17 attualmente in difficoltà nel campionato brasiliano.

Elisa Sanchez, la donna al centro del caso, ha suscitato scalpore non solo per la sua carriera nel cinema per adulti, ma anche per la sua recente volontà di intraprendere una carriera da arbitro di calcio. In diverse interviste, ha dichiarato che diventare arbitro è sempre stato il suo sogno, ma che la sua carriera da pornostar potrebbe ostacolare il rispetto che potrebbe ricevere nel mondo calcistico.

Sanchez ha recentemente parlato della sua decisione di iscriversi al corso per arbitri, dichiarando che sarebbe stata una sfida affrontare i pregiudizi nel suo percorso. “Sono una donna e una pornostar, quindi devo essere preparata a tutto; ma sono comunque molto emozionata”, ha spiegato, parlando della sua esperienza e della sua voglia di entrare nel calcio in una veste del tutto diversa da quella che l’ha resa famosa.

L'incidente ha sollevato interrogativi non solo sulle dinamiche interne all'Atlético-GO ma anche sul trattamento dei calciatori giovanili in Brasile. Se da un lato è comprensibile che le società abbiano delle regole e degli standard comportamentali da mantenere, dall’altro l'accaduto ha messo in evidenza una certa rigidità nei confronti delle scelte personali dei giovani atleti, che potrebbero subire conseguenze esagerate per un gesto che, nel contesto sociale odierno, non sembrerebbe così eclatante.

Nonostante le motivazioni ufficiali, resta da chiedersi se il club avrebbe preso la stessa decisione se i tre ragazzi non fossero stati immortalati con una figura controversa come Elisa Sanchez. La vicenda ha inevitabilmente portato a un dibattito sul rispetto della privacy e sulla necessità di un approccio più tollerante e comprensivo nel calcio giovanile.

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