Scamacca lascia il ritiro della Nazionale: problemi al ginocchio, il futuro è incerto

Gianluca Scamacca è stato costretto ad abbandonare il ritiro della Nazionale a Coverciano a causa di un fastidio persistente al ginocchio sinistro, problema che lo accompagna ormai da giorni. Questo inconveniente, che si è manifestato con maggiore intensità durante gli allenamenti, è legato a un infortunio precedente, la rottura del crociato anteriore subita 13 mesi fa. Nonostante non si tratti di un infortunio grave, la situazione ha reso impossibile il recupero in tempo utile per le sfide contro Israele e Estonia.

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A confermare questa decisione è stato il CT Gennaro Gattuso, che ha spiegato la necessità di evitare ulteriori rischi per un calciatore che ha già affrontato un lungo calvario fisico. Scamacca tornerà a Zingonia, dove lo staff medico dell'Atalanta lo seguirà per monitorare e trattare il suo ginocchio sinistro. La speranza è che il recupero non richieda molto tempo, ma considerando il suo passato recente, che lo ha visto già protagonista di diversi infortuni, l'attenzione è massima.

Scamacca ha vissuto un anno difficile, con due infortuni che lo hanno tenuto lontano dal campo per un lungo periodo. Dopo l'intervento chirurgico per la ricostruzione del legamento crociato anteriore nel 2024, il calciatore ha visto la sua stagione rallentata da un risentimento muscolare al quadricipite della coscia destra, che gli ha fatto saltare ulteriori partite. Nonostante il rientro a febbraio, ha giocato solo poche partite prima di fermarsi nuovamente. Questo lungo periodo di assenze ha avuto ripercussioni sulla stagione dell'Atalanta, che ha perso terreno nella lotta per il vertice del campionato.

Con l'inizio della Serie A e la Champions League alle porte, il recupero di Scamacca è cruciale per l'Atalanta. La sua assenza contro Lecce, il 14 settembre, sembra quasi certa, con l'attaccante Krstovic pronto a subentrare. Il montenegrino, recentemente arrivato dalla Virtus Lecce per 25 milioni di euro, ha già dimostrato la sua adattabilità, creando occasioni importanti durante le partite contro Pisa e Parma.

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