Dopo Jannik Siner, anche Lorenzo Musetti e Flavio Cobolli agli ottavi del China Open di Pechino

Non solo Jannik Sinner. All’Atp 500 di Pechino il giorno dopo il n. 2 del mondo e testa di serie n. 1, hanno esordito con una vittoria anche Lorenzo Musetti (n. 9) e Flavio Cobolli (n. 25).

Il 23enne carrarino, che è il n. 4 del seeding, nei sedicesimi ha battuto per 7-6, 6-7, 6-4 il francese Giovanni Mpetshi Perricard (n. 36) e negli ottavi affronterà l’altro transalpino Adrian Mannarino (n. 60), che ha eliminato a sorpresa per 6-3, 6-2 il kazako Alexander Bublik (n. 16). Il recente finalista a Chengdu è settimo nella Race to Turin e continua a coltivare la speranza di partecipare alle Nitto Atp Finals.

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L’impresa maggiore è stata opera di Cobolli, che ha prevalso per 7-6, 6-3 sul russo Andrey Rublev (n. 14). «Non è mai facile giocare contro di lui - commenta il 23enne romano - siamo amici. Sono un po’ stanco, vengo da San Francisco (dove ha giocato la Laver Cup) e assorbire il jet lag non è semplice. Ieri abbiamo cenato alle 19, ho dormito dalle 20 alle 1,30 e non ho più ripreso sonno. Andrey spinge sempre, è difficile contrastarlo. L’ho visto anche più aggressivo, ha giocato diversi punti a rete. È stata una battaglia e sono davvero felice di questa vittoria». Il suo prossimo avversario sarà lo statunitense Learner Tien (n. 52).

L’ultimo azzurro in gara nella capitale cinese era Lorenzo Sonego (n. 44) che aveva una sfida molto complicata e ha ceduto per 6-4, 6-3 al tedesco Alexander Zverev (n. 3), che ha ottenuto il sesto successo su sei nei confronti diretti.

Nel doppio, negli ottavi Simone Bolelli e Andrea Vavassori, n. 4 del tabellone, sono stati sconfitti a sorpresa per 7-5, 6-3 dal francese Benjamin Bonzi e dall’olandese Tallon Griekspoor.

Domani, sabato 27 settembre, non prima delle ore 9 italiane, Sinner scenderà in campo negli ottavi contro il francese Terence Atmane (n. 68), che a metà agosto lo ha impegnato per un set nella semifinale del Masters 1000 di Cincinnati. A Tokyo Matteo Berrettini (n. 56) è uscito nel secondo turno per 7-6, 6-2 per mano del norvegese Casper Ruud (n. 12).