Alla AppleRun di Cavour il keniano Jacobs Kosgei batte tutti a suon di record

Sono stati oltre mille i partecipanti alla AppleRun di Cavour ed è stato già un record. Al termine della gara ne è arrivato un secondo, perché il keniano d’Italia Jacobs Kosgei (Orecchietta Garfagnana) ha chiuso i 10 chilometri del percorso, attorno alla Rocca, in 29’11”, abbassando di 11” il miglior tempo della corsa, stabilito nel 2024 dal connazionale Simon Waithira Mwangi.

Kosgei ha staccato di soli 3” sul traguardo l’altro keniano Boniface Njiriu. Ha completato il podio il primo degli italiani, il cussino Francesco Breusa, che ha chiuso in 29”47”. «È stata una stagione complicata - commenta il torinese - questa per me è stata la prima gara in cui sono stato davvero competitivo. Sono in ripresa e sto ritrovando la forma, ora spero nel 2026».

L’ex azzurro Dario De Caro, protagonista di un paio di stagioni di eccellenza nel circuito universitario americano Ncaa, si è dovuto accontentare del 17° posto in 32’57”. «Ho ripreso ad allenarmi da un mese - spiega - e non ho ancora nelle gambe una prova lunga come questa. Al rientro dagli Stati Uniti ero molto stanco mentalmente e non ho più gareggiato».

In campo femminile la keniana Mercy Jebichii (Atletica Gran Sasso Teramo) ha ottenuto 35’31” ed è rimasta lontana dal primato di 32’23”, stabilito tre anni fa dalla etiope Tegeng Adissalem Belay. Piazza d’onore per Gaia Gagliardi (Atletica Saluzzo) che ha preceduto in rimonta Francesca Durante e Federica Cerutti.

La manifestazione è stata organizzata dall’AppleRun Team di Marco Isoardi, Mauro Riba e Martina Mercol. Come tradizione, ogni concorrente ha ricevuto 8 chilogrammi di mele come premio di partecipazione.