Juve, allarme Vlahovic verso il derby? "Ho sentito un dolorino...": le ultime sul serbo

Alla Continassa si comincia a entrare in clima derby, anche se prima si vuole metabolizzare l’ennesimo pareggio in Champions League che non ha di certo aiutato nel percorso europeo. Non è bastato nemmeno Luciano Spalletti per invertire la rotta, la prima vittoria stagionale nella competizione è stata nuovamente rimandata. L’1-1 contro lo Sporting Lisbona è stato commentato da diversi bianconeri sui social: «Continuiamo a lottare con questo spirito, uniti e determinanti! Fino Alla Fine» è il messaggio mandato dal capitano della Juventus, Manuel Locatelli. Anche Dusan Vlahovic ed Edon Zhegrova la pensano allo stesso modo: «Continuiamo a combattere» ha scritto su Instagram l’attaccante serbo, a segno contro i portoghesi e tra i migliori in campo allo Stadium; «È una questione di tempismo, continuiamo a lottare» gli ha fatto eco il fantasista kosovaro con cittadinanza albanese. Michele Di Gregorio, invece, ha sottolineato una buona dose di amarezza: «Non è il risultato che volevamo, ma continuiamo a lavorare. Non molliamo» il pensiero del portiere, con la squadra che ha soltanto tre punti dopo quattro giornate di Champions.

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Ora, però, la squadra di Spalletti tornerà a pensare al campionato: prima della sosta per le nazionali c’è il derby, si gioca sabato alle 18 allo Stadium contro il Toro. Dopo lo Sporting Lisbona, però, è suonato l’allarme Dusan Vlahovic. «Ho sentito un dolorino al flessore e ho chiesto il cambio io, non so poi se il mister mi avrebbe fatto uscire o no - ha svelato il bomber - e mi dispiace non aver potuto finire la partita, ma ho sentito questo fastidio: si sente adesso perché durante la preparazione non ho giocato tanto, poi giocavo e non giocavo e sicuramente mi manca ancora qualcosina per avere i 90 minuti. Però sto dando tutto me stesso, il 100 per 100, e mi dispiace per non aver potuto aiutare la squadra fino all’ultimo minuto per vincere questa partita». La giornata di ieri è stata dedicata allo scarico, lo staff medico si è preso cura del serbo e la speranza è averlo a disposizione per la stracittadina di dopodomani. Anche perché Vlahovic continua ad essere sempre più il bomber della Juve: con la rete contro lo Sporting è salito a quota tre in Champions, cui bisogna aggiungere altri tre gol in campionato. Sono sei in totale, il doppio rispetto al secondo giocatore più prolifico, Kenan Yildiz, a tre.

Così Spalletti spera tanto di avere il miglior Vlahovic per colpire il Toro, anche se sta già spronando al massimo gli altri elementi offensivi a disposizione. I loro numeri, infatti, non stanno rispettando le attese: Jonathan David si è inceppato a quell’unico gol realizzato all’esordio in campionato contro il Parma lo scorso 24 agosto, Lois Openda non si è ancora sbloccato e l’ultima gioia personale rimane quella dell’11 aprile nella vittoria per 3-2 del Lipsia in trasferta contro  il Wolfsburg.

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