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MOTORI

TransBorgaro motocross legends: torna la magia dei più grandi di sempre

Sabato 22 novembre l'antipasto con la gara riservata ai Millenials e il giorno dopo una giornata che vedrà in gara moltissimi campioni del passato tra Italia e Resto del Mondo

Transborgaro

Transborgaro, grande parata di stelle

Una scommessa partita nel 1976, e che è diventata realtà con gli anni perché tutti aspettano solo questo momento. Il weekend dei grandi motori a Borgaro sta per tornare, ché sabato 22 e domenica 23 novembre ancora una volta sarà tempo di “TransBorgaro, motocross legends”, ormai diventato un classico sulla pista allestita ad hoc in via Stati Uniti nell'area ex Torinello.

Una manifestazione che resta unica nel suo genere in Europa e ancora una volta è organizzata dall’A.S.D. Borgaro Motocross in collaborazione con MC Happy Motor. Al via numerose stelle che hanno scritto al storia della disciplina a partire dagli anni '70 e nelle decadi successive fino al 2000. Ma c'è una novità importante perché debutterà la gara dedicata ai “Millennials” (programmata nella giornata di sabato) come antipasto alla ricca tavolata di domenica. Un evento in più nel cartellone allestito da Bruno Morselli, presidente dell’ASD Borgaro Motocross, e dai suoi collaboratori.

Domenica 23, a partire dalle 09.00 con le prime manches di qualificazione, oltre 200 i protagonisti al via. E senza far torto a nessuno, basta citare pochi nomi. Ancora una volta torneranno, perché qui si sono sempre trovati bene, fenomeni veri che hanno scritto la storia del motocross. Come gli statunitensi Jeff Stanton, Broc Glover e Doug Dubach, il sudafricano Neville Bradshaw, il belga Marc Velkeneers, l’inglese James Dobb, il russo ma di passaporto tedesco Sergey Garin, l’italo-belga David Philippaerts, gli azzurri Alex Puzar, Chicco Chiodi, Paolo Caramellino, Fabrizio Dini, Pietro Miccheli e Davide Guarneri. Da segnalare anche il debutto dell’olandese Kees Van Der Ven, uno dei migliori interpreti della scuola 'orange'. Domenica ci sarà anche la consegna del premio alla carriera ad un grande amico della TransBorgaro come Alberto Angiolini.

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