"Torino Boxing Show", al Pala Gianni Asti Francesco Grandelli difende il titolo Intercontinentale WBO

I riflettori internazionali saranno puntati oggi su Torino. domani, sabato 20 dicembre, la prima edizione di “Torino Boxing Show”, organizzata dalla Boxing Events ASD, in collaborazione con Danger Promotion, con il patrocinio della FPI e della Città di Torino e sotto la guida del promoter piemontese Filippo Violante, porterà il grande pugilato al Pala Gianni Asti.

Powered by

Undici incontri coinvolgeranno dieci atleti stranieri, provenienti da Spagna, Russia/Serbia, Argentina, Venezuela, Romania e Messico e dieci italiani, di cui sette torinesi. I sette match della Main Card, in programma dalle ore 20, saranno trasmessi da Dazn in mondovisione.

L’importanza della manifestazione, che è destinata a diventare un evento fisso nel calendario, è confermata dalla presenza dello sponsor principale IBA, i cui dirigenti hanno promesso di portare in città i Mondiali.

Lo spettacolo scatterà alle 17 con la kickboxing e il titolo K-1 Intercontinental WKU dei 70 kg, che opporrà il 25enne torinese Riccardo Allena, figlio d’arte della quattro volte campionessa mondiale Michelina Giagnotti, al 21enne romeno Miroslav Lazar.

Poi a illuminare il ring sarà il pugilato, con il clou rappresentato da due cinture, con sfide sulle 10 riprese. Il 29enne di Macherio Alessio Lorusso difenderà l’Intercontinental IBO dei supergallo dall’assalto del 23enne messicano Gerardo Valenzuela Munoz.

In chiusura il 31enne di Nichelino Francesco Grandelli metterà per la prima volta in palio l’Intercontinental WBO dei piuma, conquistato battendo a Firenze Simone Rao, contro il 36enne spagnolo, ma residente in Finlandia, José Antonio Sanchez Romero.

«Ho una gran voglia di divertirmi - afferma Grandelli - e di far divertire il pubblico. Il mio avversario è un po’ più alto di me, ma gli piace accorciare la distanza, non è un attendista. Sono pronto ad adottare qualsiasi tattica, con l’obiettivo unico di ottenere la vittoria, che mi aprirebbe prospettive importanti. Combattere in casa mi carica moltissimo. Al momento sono 12° nel ranking WBO e potrei entrare fra i primi dieci, con la possibilità di fare in futuro un’eliminatoria mondiale».

Il 37enne Jacopo Lusci, che è nato a Rivoli e vive a Rivalta, esordirà nei pesi leggeri per affrontare sui sei round il 28enne russo, residente in Serbia, Pavel Fedorov.

Fra i torinesi spicca anche il 23enne superleggero Fiorenzo Priolo, allievo del maestro Cristian De Martinis, che è reduce dal WBC Grand Prix di Riyadh, nel quale è uscito nei quarti di finale. Incrocerà i guantoni sulle sei riprese con il 37enne spagnolo, originario del Nicaragua, Sergio Gonzalez.