Cerca

IL GRANDE EVENTO

"Torino Boxing Show" incorona il talento dei beniamini di casa Francesco Grandelli e Riccardo Allena

Applausi anche per il lombardo Alessio Lorusso, che ha conservato il titolo Intercontinentale IBO dei supergallo

"Torino Boxing Show" incorona il talento dei beniamini di casa Francesco Grandelli e Riccardo Allena

Francesco Grandelli ha conservato il titolo Intercontinentale WBO dei piuma (foto Roberto Droghetti)

Un caldo pubblico di appassionati ha fatto da cornice alla prima edizione del «Torino Boxing Show», decretando il successo del lavoro portato avanti dalla Boxing Events ASD, in collaborazione con Danger Promotion e sotto la guida del promoter piemontese Filippo Violante, con la IBA in veste di main sponsor.

La riunione, grazie alla diretta su Dazn, è andata in onda nel mondo e ha offerto un degno contributo alla promozione della noble art, con uno spettacolo incalzante.

Alessio Lorusso è ancora il campione intercontinentale IBO dei supergallo (foto Roberto Droghetti)

L’ultimo attore protagonista è stato Francesco “Kekko” Grandelli, che ha difeso il titolo Intercontinentale WBO dei piuma. Dopo due riprese di studio, nella terza il 31enne di Nichelino ha mandato al tappeto il 36enne spagnolo José Antonio Sanchez Romero, che però non è stato contato. Nella quarta l’idolo locale ha costretto ad altri tre atterramenti l’iberico, che all’inizio della quinta è rimasto all’angolo, per evitare una punizione più severa.

«Avevamo deciso - commenta Grandelli - di partire tranquilli e di vedere come si muovesse l’avversario e quali fossero i suoi punti deboli. Abbiamo trovato la chiave nel gancio sinistro e nel destro, perché quando lui tirava il jab si scopriva molto. Ora mi piacerebbe avere una chance mondiale, combattere in casa davanti a molti amici è stato fantastico e vorrei continuare a regalare ai miei tifosi delle grandi emozioni».

Riccardo Allena con la cintura intercontinentale WKU (foto Roberto Droghetti)

Prima di lui si è preso il palcoscenico il 29enne lombardo Alessio “Mosquito” Lorusso, che ha conservato la cintura Intercontinentale IBO dei supergallo, contro il 23enne messicano Gerardo Valenzuela Munoz. Il detentore nel primo round si è fatto sorprendere da un gancio sinistro ed è finito a terra, ma si è riscattato con gli interessi, mandando ko il rivale nel secondo e nel settimo. All’inizio dell’ottavo il medico ha fermato lo sfidante per una ferita.

Il primo titolo della serata era stato proprio in apertura nella kickboxing, con il 25enne torinese Riccardo Allena, figlio d’arte di mamma Michelina Giagnotti, che è diventato campione Intercontinentale WKU ai danni del 21enne romeno Miroslav Lazar, per ko tecnico allo scadere della prima ripresa.

Tornando al pugilato, hanno entusiasmato i russi Pavel Fedorov e Vladimir Mironchikov, che hanno sconfitto prima del limite i subalpini Jacopo Lusci nei leggeri e David Ferko nel supermedi. Scintillante il 23enne torinese Fiorenzo Priolo, che nei superleggeri, con un gancio sinistro al fegato ha messo ko il 37enne spagnolo del Nicaragua Sergio Gonzalez dopo 2’32”. L’allievo del maestro Cristian De Martinis è atteso a febbraio dalla semifinale per il tricolore.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.