Annalisa, è a Torino la location misteriosa del suo nuovo video: ecco dove l'ha girato

Caschetto cortissimo biondo platino, new look a metà fra belle epoque e “Blade runner”, Annalisa si esibisce dietro luci soffuse e colori pastello sul palco di una location misteriosa. Canta “Ragazza sola”. E’ il nuovo brano dell’artista di Savona, fenomeno dell’estate con “Mon amour” (singolo che ha seguito il successo altrettanto plateale di “Bellissima”, entrambi triplo disco di platino), ultimo step prima dell’uscita dell’album “E poi siamo finiti nel vortice” in programma il 29 settembre. Voce sensuale, timbro irraggiungibile, la canzone ha tutte le carte in regola per diventare il nuovo tormentone della neo sposina il cui video, già virale, è stato interamente realizzato, nella più totale riservatezza, nel luglio scorso all’interno del Le Roi di via Stradella 8. La storica sala da ballo ideata nel 1959 dall’architetto torinese Carlo Mollino per il proprietario Attilio Lutrario, passata da circa vent’anni nelle mani di Toni Campa e Luciana De Biase. Nel corso di quest’ultimo periodo, soprattutto, il locale è stato scelto non soltanto dai cantanti della storia italiana, ma anche da registi e case di moda per set d’eccezione.

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«Sì, è così - spiega Toni Campa - Annalisa che, tra l’altro è stata gentilissima con noi e che Luciana ama da sempre, è soltanto l’ultima star in ordine di tempo, ad avere girato qui. Al Le Roi è stato realizzato uno spot per Gucci nel 2019, nel 2021 arrivò Eva Herzigova con Hermes. E poi ci sono state le fiction, quella sul Generale Dalla Chiesa, la serie “Sul più bello”, “Guida astrologica per cuori solitari”, “Cuori”, “Non uccidere”. Sono state girate qui anche alcune scene di “Zamora”, il nuovo film di Neri Marcorè e martedì prossimo avremo Marie Claire. Il meraviglioso disegno architettonico ideato da Mollino fa del Le Roi non soltanto una sala da ballo ma una location unica al mondo che fa gola a chiunque. Si potrebbe persino immaginare una serie “site specific” sul ballo da realizzare al suo interno, ecco, questo è un mio sogno. Magari prima o poi qualcuno ci pensa».

Così come ci ha pensato Annalisa nel video diretto da Giulio Rosati, per la produzione di Borotalco Tv, in cui compare, se possibile, ancora più bella e sensuale. Il ritrovarsi è visivamente rappresentato da un’altra metamorfosi, come un’ulteriore sfumatura dello stato d’animo, il messaggio delle immagini che si susseguono nella canzone. «Ragazza Sola, infatti - racconta Annalisa che tra l'altro a Torino ha frequentato l'università laureandosi in Fisica- è la presa di coscienza, quel momento in cui si comincia ad abbracciare il cambiamento. Le immagini scorrono nella mente come in un vortice, una dopo l’altra, disordinate, veloci. Sono tutti quei momenti che mi hanno condotta qui, dove sono ora. Alla fine di questa canzone. Mi sono ritrovata. E non sono più sola, ma con me stessa».