Altro che boomer: i Pooh e Ligabue fanno il pieno di "tutto esaurito"

“Dedicato a noi”, firmato Luciano Ligabue. L’ultimo disco del rocker di Novellara non ha fatto in tempo a uscire che eccolo piazzarsi in cima alla classifica Fimi degli album e vinili più venduti in Italia. La notizia è di pochi giorni fa. E per quanto riguarda i Pooh? Cosa si può ancora aggiungere sugli “Amici per sempre” Red Canzian, Dody Battaglia, Roby Facchinetti, Riccardo Fogli che, a suon di raccolte continuano a sbancare le hit per non parlare del doppio sold out del 19 e 20 settembre all’Arena di Verona? Boomer? No, qui si parla di veri fenomeni della musica italiana che, il primo rock, i secondi più pop, di andare in pensione proprio non ne vogliono sapere.

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Anzi a impedirlo sono gli stessi fan a cavallo di diverse generazioni che continuano a fare incetta di biglietti dei loro concerti. E Torino lo sa bene dato che il live dei Pooh del 13 ottobre in programma al PalaAlpitour è andato completamente sold out, così come la prima delle due date torinesi del Liga, sabato il 14. Disponibili, invece, ancora biglietti per domenica 15 ottobre sempre nel palazzetto di corso Sebastopoli.

Una notizia che farà certamente piacere ai fan intenti in queste ore alla caccia all’ultimo, prezioso tagliando. Insomma, in barba alla data di nascita, il loro successo non si arresta sopravvivendo a nuove mode, stili, trapper o rapper di turno, in nome di quell’Italo Disco ormai insito nel dna anche dei più schizzinosi dei millenials.

«Tornare sul palco è un’emozione sempre nuova, anche dopo 57 anni che facciamo questo mestiere straordinario, trovarci ogni sera davanti ad un pubblico che ci dimostra così tanto affetto e calore è commovente. La musica ha questo potere, è immortale ed è in grado di riunire le persone» racconta così commosso Roby Facchinetti cui si aggiunge Dody: «Tra i brani che portiamo sul palco c’è anche Parsifal, un capolavoro che ha segnato un punto di svolta nella nostra carriera ma anche nella musica di quegli anni e che quest’anno compie esattamente 50 anni».

Ed ecco Red: «Durante i concerti non possono mancare il ricordo di nostro fratello Stefano, a cui dedichiamo un momento speciale, e il ricordo del nostro poeta Valerio Negrini, scomparso esattamente dieci anni fa e che rivive attraverso i meravigliosi testi che ha scritto». Infine, Riccardo Fogli: «Per me è un’emozione enorme poter suonare sul palco accanto ai miei fratelli Pooh, e farlo in una città meravigliosa come Torino che ci ha sempre accolti a braccia aperte, sarà ancora più bello! ci vediamo li».

E poi toccherà a lui, al Liga, il rocker dei rocker che con “Riderai” ha lanciato un messaggio chiaro a chi lo segue da sempre: «Il brano vuole essere un promemoria messo lì a ricordarci di sorridere o sbellicarci, comunque ridere delle nostre ansie eccessive e di farlo prima del tempo previsto. Quante volte ci siamo sentiti dire che un giorno rideremo delle nostre preoccupazioni? Questo brano vuole ricordarci come di alcune cose forse non rideremo mai, certo, ma di tutto il resto conviene farlo il prima possibile».