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Gusto

"Piolissima", puro stile piemontese... a tavola

Al via fino al 29 ottobre l'evento off di "Buonissima" che coinvolge 16 osterie della città

Agnolotti

Gli agnolotti tipici di Torino

Proprio in questi attimi la premiazione in pompa magna alla Nuvola Lavazza di René Redzepi, lo chef del Noma di Copenaghen, che ha ricevuto il “Bob Noto”. Prende il via così, partendo dal top della cucina gourmet, la terza edizione di “Buonissima”, evento dedicato all’universo enogastronomico con il fulcro nella torinesità e che, in barba a chef stellati e nomi di grido, offre anche uno spin off in pieno stile sabaudo dove a farla da padrone saranno le tante osterie del territorio, fiore all’occhiello di una tradizione che molti ci invidiano.

Ecco, allora Piolissima, l’evento parallelo della kermesse in corso fino al 29 gennaio, alla quale prendono parte le decine di piole, appunto, del Torinese in grado di offrire menù (al prezzo fisso di 28 euro) da capogiro a base di acciughe al verde, vitel tonnè, ravioli del plin e fiumi di Barbera. Sedici in tutto i locali aderenti. Ecco il calendario di oggi: Barbagusto, via Belfiore 36, Cantinone San Paolo via Vigone 24, La fucina Ristorantino, via Madama Cristina 86/f, Le ramine, via Isonzo,64, Magazzini Oz, via Giovanni Giolitti 19/A, Osteria Vanchiglia, via Vanchiglia 16,Trattoria Amicizia, via Cardinal Massaia 7;

26 ottobre: Ballatoio bistrot di Tinghiera, via Principe Amedeo 22; Du’ Cesari Corso Regina Margherita 252; Il Pastis, piazza Emanuele Filiberto 9, Fratelli Bruzzone, via Maria Vittoria 34/a, Tuttofabrodo, via S.Pio V 8. Il 27, invece, toccherà a: Antiche Sere, via Cenischia, 9, Gastropasticceria Scaiola, via Fratelli Carle 25, Le Putrelle, via Valperga Caluso 11, Podiciotto Corso Moncalieri 18. Domenica si chiude con Pescheria Gallina in piazza della Repubblica 14b.


Per quanto riguarda il programma di domani, “Buonissima” entra nel vivo alle Ogr con lo chef tristellato Virgilio Martinez del ristorante peruviano Central (Lima) - nominato miglior ristorante del mondo dalla classifica 50 Best Restaurants 2023 - proporrà per la prima volta, un menù interamente dedicato al rapporto tra l’uomo e la natura in un allestimento teatrale ispirato alla foresta amazzonica. Il 27, invece, si passerà a Gallerie Italia con “The circle” un pranzo a quattro mani in cui tradizione e innovazione si fanno scambio sinergico tra gli chef Christian Costardi (Scat_to) e Terry Giacomello (NIN) con l’innesto di alcune eccellenze piemontesi come il Tartufo bianco d’Alba.

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