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Miss Italia il sogno continua

Bella e in sovrappeso: «Io, semplicemente una Miss»

Stefania Re, 28 anni di Marene, racconta la sua incredibile storia

Miss Italia

Stefania Re

Il sogno era troppo grande per lei, alta 1,76 per 70 chili («peso di cui fare volentieri a meno»), partecipare alla selezioni di Miss Italia le sembrava impossibile. «L'ho desideravo tantissimo ma non avevo il coraggio, il mio corpo non corrisponde esattamente ai canoni di bellezza che siamo abituati a vedere in passerella, volevo sentirmi bella anche io ma, non riuscivo a convincermene».

Così Stefania Re, maestra di asilo nido di Marene, 28 anni, inizia il racconto della sua incredibile storia, l'avventura che le ha cambiato vita e che l'ha portata a diventare una delle 40 finaliste regionali di Miss Italia 2024.

«Purtroppo non sono passata alla pre finali nazionali durante la selezione che si è tenuta lo scorso 28 agosto a Barbaresco - continua -. ma il traguardo raggiunto è davvero molto importante per me, un anno fa non ci avrei neppure provato...».

Ci racconti?

«Mi iscrissi alle selezioni di Mirella Rocca già nel 2023, ma poi non ebbi il coraggio di presentarmi, per via del mio corpo non troppo conforme ai canoni di bellezza che esigono figure più filiformi. Sono sempre stata molto timida e insicura per via del mio aspetto fisico, a volte avevo problemi anche ad uscire con gli amici».

Però da qualche anno esiste anche la sezione curvy...

«E' proprio questo il punto: io non volevo essere messa in una sezione a parte e, per fortuna, Mirella Rocca (agente regionale Piemonte, Valle D'Aosta e Liguria, ndr.) non ha messo in concorso questa fascia, lei non fa distinzioni di peso».

Poi cosa accadde?

«Per la prima volta nella mia esistenza ho deciso di fare pace con il mio corpo, di accettarlo per quello che è, e di salire su quella passerella. Per me si è trattato di una sfida, fino ad ora non mi ero mai piaciuta, non mi sono mai trovata bella e ho sempre sofferto per le mie curve esagerate».

Curve che, evidentemente, sono piaciute ai giurati?

«Sì, non credevo che sarei arrivata così lontano, è stato un bellissimo regalo. Finalmente sto accettando il mio fisico per quello che è ed inizio a volermi bene, ma il percorso è stato faticoso. Da bambina ho dovuto affrontare molte difficoltà».

Anche legati all'alimentazione?

«Sì, anche se non sono mai stata anoressica o bulimica, in compenso, però, ho sofferto di attacchi di panico. Dopo Miss Italia sto molto meglio, è un concorso che va oltre la bellezza, che cerca il lato positivo e il talento presente in ogni ragazza. Adesso sogno in grande. Sono seguita da professionisti che mi aiutano praticare sport in maniera corretta e nell'alimentazione, sogno di fare la modella».

Che messaggio vuole dare alle ragazze più giovani che desiderano intraprendere il suo cammino?

«Direi loro di imparare ad amarsi e che non esiste un corpo perfetto. La bellezza sta in ognuna di noi e si trova anche nei difetti».

E' fidanzata?

«No, le mie insicurezze mi hanno impedito di avere rapporti sereni e di trovare il vero amore ma, adesso, chissà...».

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