Anche i tik toker in smoking al Regio per sua maestà Puccini

Sono ore frenetiche al Teatro Regio fra il via vai di fattorini con bottiglie di bollicine e cibi prelibati, fioristi con rose rosse da mille una notte, red carpet già srotolato in attesa che a partire dalle 18,30 di domani la Torino delle grandi occasioni vi sfili avvolta nei suoi abiti rigorosamente in black tie, ovvero, smoking per gli uomini, lungo per le donne. Così detta il buon gusto del sovrintendente Mathieu Jouvin che per la prima di stagione esige l’etichetta, il dress code adatto a uno degli eventi mondani più importanti dell’anno.

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Guest star, niente di meno che Giacomo Puccino con la sua “Manon Lescaut” interpretata dal soprano Erika Grimaldi. Proprio l’opera che debuttò cento anni fa nel teatro di piazza Castello, era il 1° febbraio del 1893, con la quale Puccini, ancora semi sconosciuto, venne fuori dall’ombra e iniziò il suo cammino verso l’eternità musicale. Oggi come allora l’attesa è tanta, oggi come allora la lista degli invitati prevede le grandi istituzioni ma, oggi, e non allora, fra i nomi a spiccare nell’elenco degli uffici di piazza Castello sono quelli degli influencer da migliaia, se non milioni, di follower il cui compito sarà portare Puccini su Tik Tok, Instagram e quant’altro.

E così, insieme con l’assessore alla Cultura del Comune, Rosanna Purchia, il prefetto Donato Giovanni Cafagna, il console di Francia Emanuele Chieli, il segretario generale della Fondazione Crt Anna Paola Venezia, Gianmaria Grospietro presidente del cda di Fondazione Sanpaolo, Michele Coppola consigliere di indirizzo, ci saranno le più importanti star del web.

A partire da Pietro Morello 550mila follower su Instagram e oltre 1milione su Tik Tok che, nell’occasione, presenterà al pubblico la nuova fidanzata. E si continua con Matilde Matisantantonio (44mila), influencer reduce dal red carpet della Mostra del Cinema di Venezia, Silvia Caroline (141mila) che sarà vestita Dior, Valentina Anzani (10mila) di opera meet, Torinesi a Torino (24mila), Marco Dixit (156mila), famoso per la sua cultura classica, Simona Bertolotto (860mila follower), Paola Brunello figlia di Mario, che lavora con le frasi d’opera (5mila), 

Le prime “storie” e le dirette si terranno sul red carpet e poi via verso il photo wall - stile festival del cinema - con lo sfondo delle trittico “Manon Manon Manon” in scena (dalle 19 in punto) fino al 29 ottobre, un mese in cui si alterneranno le Manon di Puccini, di Jules Messenet e di Daniel Auber. Sul podio i maestri Renato Palumbo (stasera), Evelino Pidò, Guillaume Tourniaire. La regia è di Arnaud Bernard. Protagonisti l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio.
Nel foyer gli ospiti saranno profumati con Ambrami, fragranza realizzata apposta per la Manon di Puccini dal Laboratorio Olfattivo.
Per Messenet ci sarà Incensamente e per Auber, Clamorosa. Durante l’intervallo tutto il pubblico verrà coccolato da un calice di bollicine offerto da Intesa Sanpaolo e all’uscita dal cioccolatino Gobino. Rose rosse, infine, per le donne firmate da Segantin. Ma, il regalo più bello sarà lei, la Manon Lescaut di Puccini, lavoro tratto dal romanzo scritto un secolo e mezzo prima dall’abate Prévost: “Histoire du chevalier Des Grieux et de Manon Lescaut”.
La storia di Manon, una femme fatale settecentesca innamorata follemente sia dello studente Des Grieux sia del lusso, diventa un dramma dal ritmo serrato.