La Cattedrale dell'Acqua: un viaggio nella storia dell'acquedotto Smat

Domenica 6 aprile, la Fiera Agricola di Sangano, giunta alla sua diciannovesima edizione, offrirà ai visitatori un'opportunità unica: la visita all'acquedotto Smat, un gioiello di ingegneria idraulica che continua a suscitare meraviglia e interesse.

La "Cattedrale dell'Acqua", come viene affettuosamente chiamato l'acquedotto Smat, rappresenta un viaggio nel tempo che ci riporta al XIX secolo. Progettato nel 1800, questo sito storico è un esempio straordinario di ingegneria idraulica che, nonostante l'età, continua a svolgere un ruolo cruciale nella fornitura idrica della città di Torino. Con una capacità di circa 12 milioni di metri cubi di acqua all'anno, l'acquedotto è una testimonianza vivente di come la tecnologia del passato possa integrarsi con le innovazioni moderne per garantire un servizio essenziale.

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Oggi, l'acquedotto di Sangano, insieme alle fonti del Pian della Mussa, fornisce il 10% dell'acqua distribuita dalla Smat.

La visita all'acquedotto sarà un'esperienza immersiva. Dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 17,30, una navetta gestita dai volontari Aib partirà da via Bert, di fronte alle scuole, per accompagnare i visitatori al confine con Villarbasse. Qui, i partecipanti potranno ammirare la maestosità della "Cattedrale" e scoprire i segreti del suo funzionamento grazie alle spiegazioni dei tecnici di Smat. L'ingresso è gratuito, un invito aperto a tutti coloro che desiderano conoscere da vicino un pezzo di storia e tecnologia.

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