Bobo e Costanza si confessano
«Così siamo diventati genitori»

L’idea di una famiglia non è nata per caso e non è stata frutto del destino. Costanza Caracciolo e Bobo Vieri, quando hanno deciso di cominciare a frequentarsi, avevano chiaro un progetto, quello di diventare genitori. E lo hanno confessato per la prima volta a Diletta Leotta nel suo podcast, “Mamma Dilettante”.

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L’ex calciatore e l’ex Velina, oggi imprenditrice nel campo della moda, sono genitori di Stella, nata il 18 novembre 2018, e Isabel che è arrivata il 25 marzo 2020. E l’hanno voluto. «Abbiamo deciso di fare un figlio dopo soli tre mesi», spiega Costanza. «Ma noi ci conoscevamo già, io la conoscevo da circa 10 anni. Lei all’epoca era fidanzata, io pure. Ma ci incontravamo, ci vedevamo sempre. Poi io mi sono fidanzato, ero a Miami, e le ho mandato un po’ di messaggi. Ci siamo visti ed eccolo lì, è successo…», racconta Bobo.

E insieme sono cresciuti, la Caracciolo ne è convinta: “Se il nostro rapporto è migliorato con il tempo? In realtà è cresciuto, perché abbiamo fatto un po’ il contrario. Mentre le persone ‘normali’ si conoscono, si frequentano, stanno anni insieme e poi fanno una famiglia, noi abbiamo fatto esattamente l’opposto e devo dire che sì, il rapporto è cresciuto. Non è che siamo stati anni insieme, per questo dico che comunque il rapporto è cresciuto».

Grazie a lei l’ex bomber, che sembrava uno scapolo impenitente e poco incline e fare il padre, è cambiato: «Partire direttamente dalla famiglia - commenta ancora Costanza - ti fa capire che vuoi costruire qualcosa insieme e che andate nella stessa direzione». E lui annuisce: «Io l’ho fatto a 45 anni, prima non ero pronto, ero troppo fuori di testa, un pazzo. A 45 anni ero felicissimo di fare questo step. Quando mi sono sfidanzato volevo stare da solo. Dicevo: ‘Basta’. E invece con lei ho detto subito: ‘Dai facciamo un figlio’. Poi mi sono fermato io. Ora ho 50 anni, ma se ne avessi avuti 35 ne facevo 4 o 5 di figli. Tutte femmine». E con le piccole di casa c’è un rapporto fantastico, garantisce la moglie: «Tutte e due adorano il padre da morire. La grande assomiglia di carattere moltissimo a lui, è una casinista». Questa è la sua vittoria più grande.