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Pausini e il rapporto con Paolo
«Ecco perché ci completiamo»

Pausini e il rapporto con Paolo«Ecco perché ci completiamo»

Laura Pausini e il suo Paolo sposi sette mesi fa

Un anno pieno per Laura Pausini che quasi sette mesi fa, a sorpresa nei modi ma non nei tempi, ha sposato lo storico compagno Paolo Carta dopo 18 anni di vita insieme. Da poco è uscito il suo nuovo album, “Anime Parallele” che in fondo è il modo in cui vive anche il suo rapporto, come ha confessato al settimanale “Grazia”. «Abbiamo due caratteri molto diversi. Io ho bisogno di buttare tutto fuori.

Lui è uno “chiuso”, un riflessivo e ancora oggi ogni tanto mi chiedo: ma che cosa starà pensando? Pure i nostri amici ci dicono che non siamo normali. Stiamo sempre appiccicati e però fra noi c’è ancora un’attrazione pazzesca. Forse perché tutti e due abbiamo una personalità forte e però lasciamo libero l’altro di essere com’è».
Prima di lei c’era già stata una moglie e anche tre figli, uno dei quali oggi è entrato nella scuola di Amici con Maria De Filippi. Un lato profondo del carattere di Paolo, che con lei ha passato una vita sul palco come suo chitarrista, buono per farla innamorare.

Perché ha visto in anticipo che padre fosse e poi lo ha confermato con Paola, la figlia nata ormai 10 anni fa. Un collante potentissimo per la loro unione e anche la persona che più la stimola, in realtà: «E’ così coraggiosa, ha una visione di sé che non la spaventa. Prendi la parola chiave della mia vita, la solitudine: a me il vuoto ha sempre atterrito, da quando a 18 anni ho provato a dargli voce con quella canzone, lei invece lo cerca». Ecco perché modula i suoi impegni per stare più tempo con lei: «Se sono in tour in Europa non passo mai più di quattro notti lontana da Paola.

Il tour in America invece l’ho organizzato perché si incastri in parte con le vacanze che sono previste dalla sua scuola. Così ci potrà seguire. Quando la notte non posso stendermi vicino a lei prima che si addormenti, per confidarci qual è stata la cosa più brutta e quella più bella della giornata, a me manca proprio un pezzo di me, un pezzo di senso. Perché di notte pure lei, per fortuna, torna la bambina che è». Istintiva come lei, riflessiva come il padre: un mix perfetto.

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