Cerca

Le foto verità

Segre e Seymandi insieme al Regio, ma lui è con una donna misteriosa

La ex coppia per la prima volta nello stesso luogo durante un evento: ecco cosa è accaduto

Massimo Segre e la sua accompagnatrice

Massimo Segre e la sua bella accompagnatrice

Tutto cambia? Sì, ma non nella Torino “bene” dove ogni cosa deve assolutamente rimanere al proprio posto per garantire il susseguirsi inesorabile degli eventi nella maniera più indolore possibile. E lo stesso posto, Cristina Seymandi e Massimo Segre - nonostante lo scandalo da cui sono stati travolti alla vigilia di Ferragosto per via del video trappola con cui l’imprenditore torinese lasciava pubblicamente la sua promessa sposa presunta fedigrafa - se lo sono conservato. Almeno nella prestigiosa platea del Teatro Regio dove venerdì 22 dicembre sono stati pizzicati in occasione della prima del “Don Chisciotte”, messo in scena dal Balletto del Teatro Nazionale dell’Opera di Kiev diretto da Nobuhiro Terada.

Fisicamente vicini sì, ma lontani anni luce, così pare, da quello che fino a pochi mesi fa rappresentavano, ossia, una delle coppie più invidiate dell’alta borghesia piemontese. Lei, abito verde smeraldo a fasciare la sua linea perfetta, in compagnia della figlioletta. Lui, invece, seduto una fila dietro, con una giovane donna misteriosa. Una bruna molto elegante che, per tutto il tempo della rappresentazione, non lo ha mai abbandonato rimanendo al suo fianco anche durante l’intervallo fuori dalla sala tra sguardi compiacenti, imbarazzati o, solo apparentemente, indifferenti.

Perché, in fondo si sa, i torinesi sono famosi per la loro “falsa cortesia” giunta all’apice venerdì sera intorno all’affaire Segre-Seymandi che, anche a distanza di quattro mesi, sta continuando a far discutere. E da adesso ancora di più, dato che, a quanto pare, il single più ambito della città potrebbe essersi di nuovo impegnato. Che gli sia già passato tutto? Si intende il grande amore per la sua Cristina che avrebbe fortemente voluto portare all’altare se non avesse scoperto presunti tradimenti, mai confessati, e se non ci fossero state altre incomprensioni legate a soldi e lavoro. Acqua passata? A livello giuridico sì, visto che la Seymandi avrebbe ritirato la querela per diffamazione e violenza privata nei confronti dell’ex fidanzato con il quale, inoltre, sembra si sia risolta anche la questione dei 700 mila euro depositati dalla donna su un suo conto. Ma è impossibile dire se la quiete sia arrivata dopo la tempesta estiva anche negli animi dei due protagonisti o, se al contrario, stiano ancora combattendo contro i mulini a vento di un amore sbagliato. Proprio come Don Chisciotte.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.