Il dramma di Aaron: "Abbandonato e lasciato morire di fame"

Un pitbull di sei anni, Aaron, è stato trovato in condizioni disumane in provincia di Como. Secondo il referto veterinario, l'animale è stato abbandonato senza cibo, passando da 40 a 14 chili, e cercando di sopravvivere ai morsi della fame ha ingerito oggetti non commestibili, come stracci e calze, che hanno creato un bolo mortale di due chili nel suo stomaco. Il decesso, secondo quanto riportato, è avvenuto a causa di questa ingestione forzata.

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La storia, profondamente toccante e drammatica, è stata raccontata dalla sorella del proprietario del cane a ComoZero, mentre sono in corso le indagini delle forze dell'ordine. Quando a marzo suo fratello ha dovuto allontanarsi per motivi personali, una sua amica si è offerta di occuparsi temporaneamente del cane e dalla quale riceveva foto e messaggi che la rassicuravano sullo stato di salute del cane.

Tuttavia, a fine ottobre qualcosa è cambiato. La donna ha iniziato a evitare le chiamate e a fornire mille scuse per non farle vedere Aaron, pur continuando a rassicurarla. Il dramma è emerso a fine gennaio: quel giorno è arrivato un messaggio vocale dall'amica, che diceva di essere fuori a passeggio con Aaron. Poco dopo, però, riceve una telefonata dal padre dell'amica che le comunica che avevano portato il cane a Milano da un veterinario. In videochiamata, vedendo Aaron sotto una coperta, ha chiesto di scoprirlo e si è trovata davanti a uno scheletro. Dopo una disperata corsa a Como per tentare di salvarlo, l'ecografia e l'operazione d'urgenza hanno rivelato l'orrore vissuto dal cane: plastiche, tessuti, etichette, guarnizioni di plastica e plastica dura incastrata nella mucosa, come riportato nel referto veterinario, fino all'evento tragico del suo decesso. Aaron è stato trovato in condizioni gravissime di denutrizione, senza cibo né acqua, sommerso dai propri escrementi.

La sorella ha sporto denuncia ai carabinieri contro l'ex amica, chiedendo che venga valutata l'aggravante della crudeltà. Ha scoperto che mentre la donna continuava a uscire con lei, mostrandole vecchie foto per convincerla che Aaron stava bene, ad altri raccontava che il cane aveva un tumore e che stavano pensando di farlo sopprimere. Le indagini per chiarire la dinamica dei fatti e le responsabilità sono tuttora in corso mentre l'episodio è stato denunciato sui social anche dal politico e animalista Maurizio Lombardi Leonardi, affranto per quanto successo al povero Aaron e in attesa che si faccia luce su questa orribile vicenda.

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