Pastiera rovinata, Manila Nazzaro crolla a The Couple: «Sembra rosicchiata dai topi…»

Nel loft di The Couple, dove si vive tutti insieme e i nervi a volte saltano per poco, anche una pastiera può scatenare un piccolo terremoto. Protagonista del momento Manila Nazzaro, ex Miss Italia, che non ha trattenuto le lacrime dopo aver scoperto che il dolce pasquale preparato da Irma Testa era stato toccato e assaggiato da alcuni coinquilini.

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A compiere il gesto, in modo all'apparenza scherzoso, è stata Benedicta Boccoli con la complicità di altri partecipanti al reality. Hanno nascosto la pastiera, poi l’hanno assaggiata di nascosto. Un gioco innocente, almeno nelle intenzioni. Ma per Manila non è stato solo uno scherzo: «Hanno rovinato una pastiera bella, avete visto ieri quanto impegno ci ha messo per fare delle belle strisce, quanta precisione, perché hanno un significato, ora sembra rosicchiata dai topi», ha detto tra le lacrime.

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Il dispiacere non riguardava solo il dolce, quanto piuttosto il lavoro e l’attenzione che Irma aveva dedicato alla sua preparazione. Un gesto semplice, secondo gli autori dello scherzo, che però ha colpito profondamente Nazzaro. «Posso dire che, secondo me, non era una cosa da fare? Non è per la pastiera in sé, è per il lavoro fatto dal gruppo», ha ribadito, cercando di spiegare il motivo della sua reazione.

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Benedicta Boccoli, sorpresa dalla portata emotiva della situazione, ha cercato di minimizzare, sottolineando la natura goliardica del gesto: «A me dispiace che tu ci sia rimasta male, mi dispiace moltissimo, però è una pastiera, ridimensioniamo i problemi». Le sue parole, però, non sono bastate a placare il dispiacere dell’ex Miss Italia, che ha continuato a sottolineare l'importanza simbolica del gesto: «Se vedo che Irma ci mette tanto a costruire questa sedia, magari questa sedia ha un valore, prima di fare un taglio a questa sedia ci penso due volte».

Di fronte al crescendo emotivo, Boccoli ha cercato di chiudere la discussione con un tono pacato ma fermo: «Se questo è l'andamento vi chiedo scusa, ma è un dramma da ridimensionare. Diventa un fatto troppo pesante, ribadire questo concetto come se fosse successa una cosa gravissima, lo trovo eccessivo», conclude.